Si chiude il caso di Michel Hessman, il corridore tedesco della Visma | Lease a Bike sospeso dalla squadra dopo che una minima quantità di clortalidone era stata trovata nelle sue urine durante un controllo fuori gara il 14 giugno 2023.
L'agenzia antidoping tedesca NADA ha ora concluso che è plausibile che Hessmann abbia preso un medicinale contaminato come paracetamolo, ibuprofene o naprossene. In precedenza, esperti esterni erano giunti a questa stessa conclusione e la magistratura tedesca (in Germania il doping è un reato penale) aveva archiviato il caso nello scorso mese di gennaio.
Anche la NADA ritiene che il rischio di contaminazione dei farmaci ricada sull'atleta e ha quindi proposto a Hessmann la sospensione più leggera possibile, ovvero di 4 mesi, con effetto retroattivo di tre mesi. La decisione è stata accettata dal corridore. «Di conseguenza - scrive la squadra - Hessmann viene sospeso per almeno un altro mese. Successivamente il corridore e il team valuteranno come procedere».
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