TOKYO2020. MATTHEW GLAETZER, DAL TUMORE AI GIOCHI OLIMPICI

TOKYO 2020 | 07/08/2021 | 16:30
di Giulia De Maio

Ogni atleta sulla linea di partenza dei Giochi Olimpici prova un'emozione fortissima: deve mettere a frutto il lavoro di anni in un giorno solo, in pochi minuti o addiritttura una manciata di secondi. Al colpo della pistola bisogna mettere da parte ciò che è stato finora e concentrarsi nel qui e ora. Non deve essere semplice per nessuno, figurarsi per Matthew Glaetzer, che negli ultimi due anni non ha dovuto vedersela “solo” con una pandemia globale e il rinvio dell'appuntamento olimpico ma soprattutto con un tumore. Una malattia che mette paura solo a nominarla, ancor di più quando colpisce un giovane come lui.


Nel novembre 2019 Matthew inizia ad avere uno strano male al collo che non vuole saperne di passare. Una risonanza magnetica emette l'inattesa diagnosi: cancro alla tiroide. Segue l'intervento chirurgico per rimuovere la crescita cancerosa. Come se non fosse abbastanza, il suo ritorno viene rallentato da un infortunio alla gamba, rimediato in allenamento nel febbraio del 2020. Eppure, nonostante non abbia corso per due anni, il 28enne di Adelaide è riuscito a conquistarsi un posto nella velocità a squadre della forte nazionale australiana che sul velodromo di Izu ha meritato il quarto posto. Al suo fianco i compagni di squadra con cui aveva corso anche a Rio2016 Nathan Hart e Matt Richardson, che sono stati al suo fianco anche nel periodo più nero.


«È stato un biennio molto difficile per me. Ho dovuto superare molti ostacoli. La diagnosi del cancro ha sconvolto il mio mondo e poi mi sono strappato il polpaccio, ho avuto problemi di tendinite e mentre cercavo di gestire il tutto mi sono fatto male al collo. È stato un processo difficile, ma ho dimostrato di essere abbastanza forte e ho avuto la fortuna di avere una famiglia super a supportarmi» raccontava con modestia e pudore alla vigilia della sua terza Olimpiade, in cui sta disputando anche il keirin.

Oggi dopo aver vinto la volata dei ripescaggi ed essersi assicurato un posto per i quarti di finale di domani, con gli occhi lucidi ci ha confidato: «Dopo due anni senza corse, lo sforzo del team sprint mi ha distrutto. Non ho partecipato al torneo della velocità, la specialità che mi ha regalato i successi più importanti in carriera, per riprendermi e cercare di farmi valere nel keirin, anche se non sarà facile visto il livello altissimo della competizione. Sono grato di essere qui. Alla fine è solo una corsa in bicicletta e c'è di più nella vita che lo sport d'elite. Sembra tutto il nostro mondo in questo momento, ma quello che ho passato ha cambiato la mia scala di valori. Oggi vedo tutto in un'altra prospettiva. Indipendentemente dai risultati, per me, le gare di questi giorni sono stati una celebrazione di ciò che possiamo fare nella vita quando lavoriamo duramente insieme».

 

Leggi le puntate precedenti:

I miei primi Giochi non sono un gioco, ma che gioia!

Benvenuti in Giappone, tra scartoffie e sorrisi

Mi sono venuti cinque cerchi alla testa

La cerimonia di apertura è stata una fatica e figata olimpica

Carapaz fa impazzire l'Ecuador, a me fanno impazzire e basta

Donne al potere a Tokyo2020: Seiko Hashimoto applaude Anna e tutte le cicliste

Le roi Absalon incorona il fenomeno Pidcock

Federica Guarniero, giudice da medaglia d'oro

Pippo ed Elisa per me sono già d'oro

Che spasso la mia prima gara di bmx

Edi Telser, il CT italiano che fa vincere la Svizzera

Una giornata da ricordare tra judo e basket

Sunada, il fotografo a cui Bugno ha insegnato l'italiano

A Tokyo2020 con Kristina Vogel, pistard per sempre

Le lacrime di Bertazzo e quelli che non sopportano Villa

Grazie ragazzi per quest'emozione d'oro

Viviani, il cuore e la lezione del capitano

Ed Clancy si ferma, Hoy lo applaude, Cavendish lo vuole come tecnico

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è tenuto oggi a Roma, presso il CONI, il primo Consiglio federale del nuovo quadriennio della Federazione Ciclistica Italiana. In apertura dei lavori il presidente Cordiano Dagnoni, nel portare il proprio saluto, ha ricordato: “Lo scorso quadriennio è stato fatto...


Christian Scaroni non ha quasi nemmeno fatto in tempo a godersi il successo di ieri alla Classic Var che è ritornato a lasciare nuovamente il segno in terra francese dimostrando un’ ottima condizione. Il ventisettenne bresciano del XDS Astana Team...


Christian Scaroni torna a lasciare il segno sulle strade francesi, bellissima la sua vittoria nella prima tappa del Tour des Alpes Maritimes in cui ha battuto Santiago Buitrago in uno sprint a due. Soltanto ieri il bresciano del XSD Astana...


Matteo Ambrosini conquista l'edizione numero 101 della Coppa San Geo che oggi si è disputata da Ponte San Marco a Padenghe sul Garda nel Bresciano. L'apertura della stagione dilettanti porta dunque bene al corridore vicentino di Roana, classe 2002 della...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. QUESTO POMERIGGIO, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura valida...


Erano 19 anni che un atleta straniero, l’ultimo fu il francese Aurelien Passeron nel 2006, non vinceva la Firenze-Empoli, la classica nazionale di apertura per élite e under 23 che ha ricordato Renzo Maltinti. Ha vinto il ventiquattrenne David Benjamin...


Allungo vincente di Diego Uriarte nella quarta tappa della Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol, la Córdoba-Alhaurín de la Torre di 194 chilometri. Lo spagnolo dell'Equipo Kern Pharma ha sorpreso i suoi avversari ai 1500 metri dell'arrivo e in...


Tim Merlier pareggia il conto con Jonathan Milan e mette la sua firma sulla sesta tappa dell'UAE Tour, la Abu Dhabi Cycling Club - Abu Dhabi Breakwater di 165 km. Ed è stata una vittoria... per distacco perché il campione...


Ci siamo. Tutto pronto a Kigali per la 17esima edizione del Tour du Rwanda, la più importante corsa del calendario africano(classificata categoria 2.1 del calendario Uci). Si parte con un prtologo di 3, 4 km domenica 23, percorso attorno all’avveniristico...


È un nuovo giorno per un giorno nuovo targato Cordiano Dagnoni. Inizia oggi ufficialmente a Roma il secondo mandato del dirigente lombardo. Nella sala della Giunta del Coni si terrà il primo Consiglio federale guidato da Cordiano Dagnoni e in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024