GIRO: NEVE SULLO STELVIO, PRONTI A TUTTO ANCHE AGLI SPAZZANEVE

PROFESSIONISTI | 02/10/2020 | 14:07
di Pietro Illarietti

La neve scende sulle montagne e in Valtellina c'è attenzione per l'arrivo della tappa a Cancano. Il territorio valtellinese sta cercando di fare il possibile, e anche di più, per garantire il regolare passaggio del Giro d'Italia il prossimo 22 ottobre. «RCS ci tiene al transito della corsa e noi faremo l'impossibile per garantirlo, anche a costo di far passare i ciclisti dopo i gatti delle nevi» dichiara un determinato Gigi Negri, Direttore del Consorzio Turistico locale.


A onor del vero è pronto anche un Piano B, che viene tenuto riservato, e che prevede Tonale, Aprica e un versante inedito della montagna che conduce al Mortirolo, ma di questo vi diremo di più nei prossimi giorni. 


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COMMENTI
psicodrammi
2 ottobre 2020 15:31 ConteGazza
che bello vedere che siamo solo al 2 Ottobre, Giro non ancora incominciato, sono in Sicilia con 25 gradi e noi ci preoccupiamo del meteo ORA sullo Stelvio o sull'Agnello.. che sia brutto adesso e anche x tutta la settimana prossima, l'importante è che ci sia un buon meteo man mano che ci avviciniamo a Giovedì 22

Intanto il Gavia è già stato chiuso da oggi
2 ottobre 2020 16:20 vecchiobrocco
la vedo dura il 22 ottobre passare a 2700m.... se va bene ci sarà già lo zero termico sotto i 2000m...

abbigliamento
2 ottobre 2020 17:04 kristi
vorrei fat notare che siamo nel 2020 , esistono capi di abbigliamento tecnico ormai che isolano completamente il corridore . quindi il discorso freddo percepito non sussiste , se parliamo invece del necessario diverso apporto calorico beh amche in questo caso si sono fatti passi da gigante , l unica nota riguarda lo stato del persorso e l abilità dei ciclisti a percorrere il suddetto ...bene motivo di selezione aggiuntivo , dopo tutto sono professionisti . personalmente io lavoro ( all aperto ) con qualsiasi tempo ( tranne grandine ) ...buon giro a tutti

Per come sta andando il meteo
2 ottobre 2020 19:21 michele79
che in questo periodo a differenza del solito sembra rispettare un po' di più la normalità della stagione, le tappe con salite (e soprattutto discese) over2000 sembrano a forte rischio. Vedo Tonale e mortirolo da monno al posto di Stelvio e castrin, e poi fatto fuori tutto lo sconfinamento francese con una tappa al sestriere dal dislivello molto ridimensionato.

Per kristi
2 ottobre 2020 19:32 michele79
Quando arrivano sudati marci in cima ad una salita non so quale abbigliamento tecnico ti protegge con windchill in discesa da -10 o giù di lì. E dubito che si prendano i canonici 5 minuti di sosta come noi amatori per cambiarsi e asciugarsi e magari bersi qualcosa al bar del passo. Ma magari non sono aggiornato sui materiali.

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