FIANDRE 2021. BARONCINI GIOCAVA A CALCIO, MA IN TESTA SEMPRE E SOLO LA BICICLETTA. VIDEO

MONDIALI | 24/09/2021 | 17:13
di Danilo Viganò

Romagnolo di  Massa Lombarda, in provincia di Ravenna, Filippo Baroncini ha cominciato con il ciclismo dopo aver tentato con altri sport: “La prima volta che sono salito su una bici avevo 10 anni. Nessuno mi ha mai fatto pressioni, anzi. Ho provato tanti sport: ho giocato a calcio e non andavo male, ma in testa avevo sempre e solo la bicicletta. Ho iniziato per gioco, ora è una professione”.


Campione Italiano a cronometro, vincitore della crono al Giro d’Italia U23 di Guastalla, la Pessano Roncola, la seconda tappa all’Etoile d’Or (Francia) e l’argento all’europeo di Trento su strada il bottino finora in questa stagione.


L’anno scorso due successi, a San Michele di Piave e nella Vicenza-Bionde, sesto al tricolore su strada di Imola. Da Juniores sei successi, il terzo posto nel Campionato Italiano di Loria (sesto in quello a cronometro) e la partecipazione in maglia azzurra al Trofeo Centro del Morbihan, Francia. Il suo sogno è la Milano-Sanremo: «l'importante è avere l'occasione giusta e un pò di fortuna. Sono giovane e ho tanto da imparare, ma mi sento forte, sono consapevole dei miei mezzi e non mi demoralizzo mai”.

Classe 2000, compleanno in agosto, Baroncini abita con i genitori Carlo (origini siciliane), rappresentante per una ditta di impianti di verniciatura, e Lara che lavora nella azienda agricola di famiglia a Cà di Lugo. Mentre il fratello, Matteo, gioca a calcio nel campionato di Eccellenza con la squadra del Sant'Agata, e ha un negozio di toelettatura. Fidanzato con Alessia, laureanda in Economia, alto 188 centimetri per 75 di peso, Filippo prima di diplomarsi in Ragioneria (indirizzo turistico) all'Istituto Tecnico Commerciale di Ravenna, ha fatto l'alberghiero. Difende i colori della Colpack Ballan di Beppe Colleoni. Passerà professionista con la Trek Segafredo.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In Belgio e alla Lotto sono tutti felici per l’arrivo di Elia Viviani che nel team guidato da Stéphane Heulot, oltre ad avere un suo spazio da protagonista, potrà essere un valido insegnante per i corridori più giovani. Arnaud De...


Molto più di un campione del Mondo. Abbiamo raccolto le profonde riflessioni di Maurizio Fondriest sulla carriera passata e presente, prima da corridore e poi da agente di corridori, tra cui un Buitrago che ha cominciato bene la stagione. Dopodiché...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. Sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura...


Tra meno di dieci giorni cominceranno le Classiche di primavera e l'Omloop het Nieuwsblad, sarà la prima corsa che vedrà impegnati sia gli uomini che le donne. Nella gara maschile, Van Aert sarà il corridore più atteso, ma dovrà vedersela...


Senza la pretesa di scoprire nulla di nuovo ma, rifacendoci al collaudato detto che “non c’è nulla di più inedito della carta stampata” intendiamo puntare un momento d’attenzione sulla denominazione di una corsa, una classica del calendario chiamiamolo ancora dilettanti,...


Gran premio Burro Gigli del 1957, conosciuto anche come la Roma-Velletri, una semiclassica per i dilettanti. Scatti e controscatti, attacchi e contrattacchi, sulla salita di Rocca di Papa la selezione. Davanti rimasero in tre: Arnaldo Pambianco e i due fratelli...


Siete pronti? Domani scatta la stagione dilettantistica (la chiamiamo così per comodità e per... capirci, anche se ormai la definizione è anacronistica) e con essa prende il via la corsa all'Oscar tuttoBICI Élite che anche quest'anno potrà contare sul sostegno...


Beniamino Schiavon, laiguegliese, è stato direttore per molti anni della locale Azienda autonoma di cura e Soggiorno sotto la cui spinta nacque nel 1964 il Trofeo Laigueglia. Sono tanti i racconti delle prime edizioni raccolti dai figli Massimo e Roberto...


Si chiama Meron Teshome Hagos, ha 31 anni e nell’ormai lontano 2012 gareggiava per l’Eritrea al Tour del’Avenir. E’lui, sconosciuto ai più, l’apripista del cugino Biniam Girmay, l’esempio al quale il campione della Intermarchè Wanty si è ispirato, approdando al...


L’anno scorso la ruota vincente della Firenze-Empoli sul rettilineo di via Carraia fu quella di Alessio Menghini della General Store, con una volata di forza su di un ristretto plotoncino. Il pronostico anche in questa 38^ edizione è apertissimo ed...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024