LETTERA APERTA A MATTEO B.

TUTTOBICI | 28/12/2020 | 07:55
di Gian Paolo Porreca

Caro Matteo, mi ha molto colpito la tua storia, di promettente ciclista in fiore che lascia il suo sport del cuore per scegliere, con determinazione, il percorso della laurea in Medicina.


E sembra ieri, ed è stato credimi una vita fa, anzi due, quando i grandi mi chiedevano nelle estati di campagna “ma, Paolo, tu cosa vuoi fare da grande?”, ed io, bambino che i giorni del sole li trascorreva perdutamente su una biciclettina rossa, ri­spondevo “certamente farò il ciclista”. Ed aggiungevo, per vero, e i vecchi sull’aia mi sor­ridevano, “infatti presto non mi chiamerete mica più Paolo, ma Pasqualino, come Fornara, il mio corridore preferito”.


Ma sapessi quanti au­tun­ni di troppo se­guo­no le estati ne­gli anni, e quanti sogni di­smessi, e così la mia passione infinita per il ciclismo è finita, non so se bene o male, più sulle pa­gine che ho scritto, e che forse leggerai anche tu da quest’oggi, che non sui chilometri di strada percorsi.

Tu ti congedi dopo una espe­rienza di rango fra i “pu­­­ri”, che bel nome, il Giro d’Italia under 23, il Giro del­la Valle d’Aosta... Io al massimo, diventato presto medico e chirurgo, in bici da cor­sa di fatto ricordo solo ro­mantici Cicloquartieri a Na­poli, in età da amatori, con uno sprint finale platonico, davanti al Parco della Flo­ri­diana, a mani alzate, semmai per farmi applaudire da mia figlia Benedetta piccolina...

Non pensare affatto però che la tua scelta, designata dai rigori miliari della vita, sia una contraddizione in ter­­­mini, o un cedimento, giam­mai, caro Matteo.

Vedi, io ho fatto e continuo a farlo, il Medico, perché poi medici lo si resta a vita, co­me se facessi tuttavia il Ci­clista. Siamo uguali dentro, non siamo giu­­reconsulti, ab­biamo uno stesso DNA eti­co, di dedizione e devozione, di gratuità, il camice bianco come la maglietta della squadra, e il mio turno di guardia in­sonne in Rianimazione io lo ho vissuto lancinante co­me fosse una fuga alla Parigi - Roubaix, fino al traguardo franco dello smonto guardia. Siamo uguali, non commerciamo in soldi, non trattiamo calciatori, ma governiamo batticuori, in uno scatto sulle Alpi, o nel disostruire un’arteria femorale. Siamo uguali, Matteo, non altri, cre­dimi. Siamo uguali, nella nostra so­litudine, insostituibili, di fronte all’Izoard o a una fi­brillazione atriale da convertire, e che non ne vuole sapere di rientrare... Siamo tutti titolari del destino, e non di una carta di credito.

Uguali, in cima talora ad un dolore, fisico o morale, che ci portiamo dentro ad ogni do­pocorsa o ad ogni ritorno a casa dall’Ospedale. Che ce lo si legge negli occhi.

Vedi, Matteo, ero un bam­bino, e in quel tempo Paolo, in arte “Pasqualino”, con la borraccia di latta della bici si era procurato una brutta infezione sul ginocchio, tanto da non poter più pedalare per il dolore.

Ed arrivava in campagna, con una vecchia Ardea, lo zio Marcello, il medico condotto del paese, a disinfettarlo ogni pomeriggio, puntuale come al mattino la sveglia del gallo. E un bel giorno, un giorno bellissimo, quelli su cui non tramonta il sole, la ferita finalmente guarì, grazie alla attenzione minuziosa di quelle cure. “Ora puoi tor­nare sulla bici, contento?”. E in quel momento, Pao­lo, in arte “Pasqualino”, comprese una volta per sempre che se proprio non poteva essere un Ciclista sul se­rio, da grande voleva di­ven­tare un Medico così, per ve­ro.

Buon futuro, da bici in corsia, Matteo.

da tuttoBICI di dicembre

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una tappa... accademica, ma dall'andamento poco scolastico. La terzultima frazione dello UAE Tour, penultima da sprinter prima del clou domenicale sullo Jebel Hafeet, è di fatto un "giro di Dubai da 160 km" con partenza dall'università americana sulla Dubai Marina e...


LUGANO (SVI):  Dopo aver chiuso la sua straordinaria carriera da professionista,  Vincenzo Nibalinon ha mai smesso di pedalare e frequentare il mondo del ciclismo, anche a livello istituzionale. Oggi il suo impegno è rivolto alla crescita della disciplina, con particolare attenzione...


Nel prossimo settembre l’Africa avrà i suoi primi Mondiali di ciclismo, che si svolgeranno dal 21 al 28 in Ruanda a Kigali. Sono tanti i dubbi su questa prova iridata, sulla quale incombe il pericolo della guerra ai confini tra...


In Belgio e alla Lotto sono tutti felici per l’arrivo di Elia Viviani che nel team guidato da Stéphane Heulot, oltre ad avere un suo spazio da protagonista, potrà essere un valido insegnante per i corridori più giovani. Arnaud De...


Molto più di un campione del Mondo. Abbiamo raccolto le profonde riflessioni di Maurizio Fondriest sulla carriera passata e presente, prima da corridore e poi da agente di corridori, tra cui un Buitrago che ha cominciato bene la stagione. Dopodiché...


Tadej Pogacar ha iniziato la sua stagione con un successo all'UAE Tour e sta difendendo la sua maglia rossa in questi giorni sulle strade emiratine, il suo programma è già stato scritto fino ad aprile ma da dibverse settimane ormai...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. Sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura...


Tra meno di dieci giorni cominceranno le Classiche di primavera e l'Omloop het Nieuwsblad, sarà la prima corsa che vedrà impegnati sia gli uomini che le donne. Nella gara maschile, Van Aert sarà il corridore più atteso, ma dovrà vedersela...


Senza la pretesa di scoprire nulla di nuovo ma, rifacendoci al collaudato detto che “non c’è nulla di più inedito della carta stampata” intendiamo puntare un momento d’attenzione sulla denominazione di una corsa, una classica del calendario chiamiamolo ancora dilettanti,...


Dal quartier generale di Cicli Drali in Via Palmieri a Milano, poco distante da quella Via Chiesa Rossa da cui per anni ha preso le mosse la Milano – Sanremo, giovedì sera è iniziata la stagione 2025 del Team Under23...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024