A
Cesenatico, nella splendida cornice dell’Hotel Leonardo da Vinci, dove
l’industriale Pino Buda ospita la squadra, è iniziato il primo raduno
della Androni-Sidermec in vista della prossima stagione agonistica.
All’apertura dei lavori, il Team Manager Gianni Savio è stato molto
chiaro nel rivolgersi ai corridori: “Nell’arco della stagione, vi
chiederemo sempre impegno e serietà ma non vi metteremo mai pressione
per ottenere risultati a ogni costo. Proprio per questo continuerà la
nostra ‘tolleranza zero’ nei confronti del doping. Saremo inflessibili,
così come lo siamo stati nei confronti dei due irresponsabili che, con
un comportamento criminale, hanno rovinato la nostra stagione. I due
corridori dopati sono stati citati a giudizio dalla nostra squadra e
dovranno rispondere in Tribunale per il grave danno che ci hanno
arrecato”.
I lavori sono iniziati con un seminario dedicato proprio alla
lotta al doping, condotto dai Dottori Maurizio Vicini e Andrea Giorgi e
dall’Avvocato Giuseppe Napoleone, che ha illustrato gli aspetti
giuridici legati al doping che è considerato reato penale dalla legge
italiana.
Il raduno è continuato con una conferenza stampa con i media
della Romagna, poi la squadra si è spostata a Rimini per le prime visite
mediche presso il Poliambulatorio Valturio.
Il raduno proseguirà sino a fine settimana, tra Cesenatico e Galzignano Terme, dove la Androni-Sidermec sarà ospite dell’Hotel Radisson Blu Terme.
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