PROFESSIONISTI | 06/11/2015 | 00:35
Come il
buon vino, anche Mattia Gavazzi sta decisamente dimostrando di migliorare anno
dopo anno. Per lo sprinter bresciano, figlio d'arte (suo papà Pierino ha vinto
in carriera tappe al Giro d'Italia, una Milano - Sanremo e ben tre campionati
italiani, l'ultimo dei quali con il team di Ivano Fanini), questo 2015 infatti,
rappresenta probabilmente la migliore stagione da quando è professionista.
Sebbene sia necessario ricordare che in carriera Gavazzi ha vinto 42 corse,
alcune importantissime quali il Giro della Toscana per ben due volte, quattro
tappe in Malesia al Tour de Langkawi, tre tappe al Brixia tour, due tappe alla Settimana
Lombarda, questa stagione ha davvero un significato speciale.
Innanzitutto ad oggi è il corridore italiano più vittorioso, con
ben 10 successi all'attivo ed una stagione ancora da concludere. Inoltre si
trova al nono posto nella graduatoria mondiale dei pluri vittoriosi, ed al terzo
posto nella classifica dell'UCI Asia tour.
Dopo di che va fatto un plauso alla sua continuità. Di fatto
Gavazzi ha iniziato a vincere in Messico ad inizio stagione ed è riuscito ad
essere altamente competitivo e vincente fino a novembre.
"Vedere Mattia tornare a questi livelli che
peraltro sono quelli che gli competono e sia io che mio padre non abbiamo mai
avuto dubbi a riguardo, è davvero un enorme soddisfazione personale e
soprattutto un motivo di orgoglio" commenta Cristian Fanini. "Oltre
ad essere il nostro leader, noi lo consideriamo come un membro di famiglia,
quindi potete immaginare quanto sia ogni volta emozionato nel vederlo
trionfare. Il 2015 è stato per lui e per noi, come squadra, veramente una
stagione fantastica. Eravamo partiti in sordina ma questi ragazzi con in testa
Mattia, hanno fatto in modo che le soddisfazioni alla fine fossero di gran
lunga maggiori ai momenti difficili. Per il nostro team questo è uno degli anni
migliori dell'ultimo decennio. Se togliamo infatti le stagioni dal 2005 al 2010
che furono molte ricche di successi e risultati importanti, questa è senza
dubbio la migliore. Infatti vincere una corsa a tappe 2.1 per noi è stato
veramente lodevole soprattutto per il grandissimo lavoro collettivo dei nostri
atleti e per le vittorie di Mattia Gavazzi che ha confermato di essere ancora
uno dei più forti sprinter in circolazione oggi".
"Credo anch'io che questa sia stata una
stagione da ricordare - spiega Gavazzi
- ho vinto delle belle corse e ho potuto
contare su una squadra di alto livello interamente dedita a me. Con dei
compagni così il minimo che potevo fare era ripagarli con vittorie. Essere il
corridore italiano più vittorioso è gratificante, così come lo è essere tra i
primi 10 plurivittoriosi al mondo. Ho dimostrato di essere ancora integro e
soprattutto ancora molto veloce. Ho conquistato corse di categoria 2.HC e 2.1,
quindi di un certo livello, e perfino ho portato a casa anche un giro a
tappe, cosa che non mi era mai successa prima. Adesso ci aspetta l'ultimo
impegno in Cina e anche in questo caso partiamo per far bene. Ci terrei davvero
a chiudere la stagione in bellezza per i nostri sponsor Selle SMP e
Cipollini e soprattutto famiglia Fanini che fa tanti sacrifici per noi.
Poi penseremo alla prossima stagione dovrei vestirò ancora questa maglia con
orgoglio e cercherò di portare Amore & Vita - Selle SMP in alto,
migliorando se potrò quelli che sono stati i risultati ottenuti quest'anno".
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