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Un post di Jean Francois Quenet, personaggio conosciuto, di meritato rilievo, nel settore dell’informazione ciclistica a tutto campo, a livello mondiale, anche se preferisce, per indole innata, non apparire e lavorare dietro le quinte, anche come formatore – amichevole e sempre disponibile - di più giovani colleghi, annuncia con accorate parole affidate al web la scomparsa del suo amico, collega e connazionale francese, JACQUES AUGENDRE, autorevole giornalista e raffinato cultore di ciclismo per decenni.
Parigino di nascita, l’elegante Jacques Augendre era nato nella capitale francese il 28 aprile 1925, è scomparso ieri, alla bella età di 99 anni, nella regione parigina.
In gioventù, sulle orme del padre, si cimentò nel ciclismo pedalato per poi passare alla scrittura in importanti organi d’informazione quali il prestigioso Le Monde, quotidiano d’informazione, L’Equipe, le Midi Libre, e periodici specializzati come Miroir du Cyclisme, Miroir Sprint e il mensile Le Cycle.
Nell’età dopo la pensione ha curato con capacità, conoscenza, rispetto della verità dei fatti, diverse attività dell’archivio del quotidiano sportivo francese.
Detiene il “record” dei Tour de France seguiti, ben 50. Solo Jacques Godddet, patron e giornalista, l’ha battuto con 53 presenze.
Per usare una perifrasi ciclistica non resta che dire “Peccato abbia bucato proprio in vista del traguardo dei 100 anni".
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