
Su richiesta del Professional Cycling Council (PCC) nella sua riunione del 26 marzo, il Comitato di Gestione dell'Union Cycliste Internationale (UCI) si è pronunciato su due importanti e urgenti modifiche regolamentari: la prima riguardante l'aggiunta di una ventitreesima squadra nei Grandi Giri maschili, la seconda riguardante l'adeguamento delle norme vigenti in materia di zone di rifornimento.
Il Comitato Direttivo dell'UCI ha approvato la richiesta presentata dal PCC di aumentare il numero di squadre partecipanti ai Grandi Giri maschili (Giro d'Italia, Tour de France e La Vuelta Ciclista a España) a partire da quest'anno. Il loro numero era precedentemente limitato a 22 (i 18 UCI WorldTeam, i due migliori UCI ProTeam nell'UCI World Team Ranking della stagione precedente, che ricevono un invito obbligatorio grazie alla loro classifica, e due UCI ProTeam scelti da ciascun organizzatore). Gli organizzatori interessati potranno quindi assegnare tre wild card.
Le argomentazioni addotte per l'accettazione di questa proposta si basavano principalmente sulla necessità di sostenere le squadre di seconda divisione (UCI ProTeams), consentendo al contempo agli organizzatori di rafforzare la formazione per la loro gara e dando ai corridori delle squadre aggiuntive l'opportunità di competere in un Grande Giro.
Il Comitato di Gestione dell'UCI, pur avendo approvato la richiesta unanime delle famiglie del ciclismo - adottata dal PCC il 26 marzo ratificando le modifiche normative presentate, che si applicheranno dal 1° aprile 2025 -, ribadisce il proprio impegno per la salvaguardia dell'equità sportiva e del primato del merito sportivo. A tal fine, chiede al PCC di valutare, nella prossima riunione, la possibilità di aumentare a tre il numero degli inviti obbligatori ai Grandi Giri assegnati sulla base dell'UCI World Team Ranking (cfr. art. 2.1.007bis del Regolamento UCI) e di ripristinare, a partire dalla stagione 2026, l'attuale numero di due inviti (wild card) lasciati alla discrezione degli organizzatori per UCI ProTeams.
Il Comitato di Gestione dell'UCI ha inoltre approvato le modifiche normative relative alle zone di rifornimento a seguito dei primi mesi di applicazione della norma che reintroduce la limitazione di tali zone a località specifiche. Sulla base di questi primi mesi di esperienza e delle raccomandazioni di SafeR - la struttura dedicata alla sicurezza nel ciclismo su strada maschile e femminile, che riunisce i rappresentanti di tutti gli stakeholder del settore - si è ritenuto necessario introdurre una maggiore flessibilità per consentire agli organizzatori di posizionare meglio queste zone, e ai corridori e ai membri dello staff (massimo tre per zona) di affrontarle nelle migliori condizioni possibili. in particolare in termini di sicurezza. A seguito di tali modifiche, possono essere emessi cartellini gialli volti a prevenire comportamenti che causano un rischio all'interno di queste zone di rifornimento.
La prossima riunione del Comitato di Gestione dell'UCI si terrà dal 10 al 12 giugno 2025 ad Arzon, in Francia.
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