L’unica cosa certa è l’incertezza. La situazione è in continuo movimento e divenire, ma è chiaro che non sono discorsi da bar, i movimenti ci sono e sono anche più che giustificati. La Jumbo Visma guarda al futuro, soprattutto ha sul tavolo alcune carte: una di matrice araba, l’altra europea marchiata Soudal, intesa come sponsor, che sarebbe ben più che ingolosita di andare a marchiare con il proprio brand il team rivelazione dell’anno.
Quindi non si tratterebbe di fusione, ma di migrazione del primo nome dal Belgio verso l’Olanda. E Remco? È l’oggetto dei desideri: potrebbe finire in Olanda come in Inghilterra (Ineos), ma interessante è anche la strada che lo terrebbe vicino a Patrik Lefevere, il decano dei team-manager, che in queste incandescenti settimane sta guardando oltre i confini.
La sua licenza potrebbe finire nelle mani di Sylvan Adams, il signor Israel Premier Tech, il quale poi, una volta tornato nella massima categoria del ciclismo (World Tour), affiderebbe la gestione del team (da rifondare e rilanciare) allo stesso Lefevere. Insomma, è un finale di stagione molto intenso e pieno di interlocuzioni, che potrebbero portare ad una riformulazione immediata per la stagione 2024, oppure per la successiva, ma in questa direzione si sta lavorando.