Buongiorno a tutti.
Come avete trascorso l'estate? Io, ovviamente, in bici. Spero anche voi ma in vacanza. Io mi sono concessa solo una settimana easy dopo il Giro D'Italia Donne, poi ho trascorso tre settimane in montagna ad allenarmi in altura e al fresco. Prima a Bormio e poi a Livigno con mia cugina Alice Arzuffi, che ha finito la stagione su strada e dopo un po' di meritato riposo ha iniziato la preparazione per il ciclocross. Ci tenevo a preparare bene il finale di stagione, ma purtroppo il coronavirus ha scombussolato i miei piani.
Quando ero in Olanda al Boels Ladies Tour una mia compagna già vaccinata è risultata positiva al covid quindi siamo state rimandate tutte a casa. Come potete immaginare è stato un fulmine a ciel sereno, da lì avrei dovuto andare in Spagna e prepararmi per un ricco finale di stagione, per sicurezza invece mi sono messa in isolamento, facendo un tampone al giorno da venerdì 27 agosto. Non ho mai avuto nessun sintomo ma non ho voluto rischiare di contagiare qualcuno. Speravo una volta vaccinati saremmo usciti da questo incubo invece purtroppo la pandemia continua a tenerci in ostaggio. La mia compagna aveva solo un po' di male alle ossa e raffreddore, dopo due giorni che correvamo sotto la pioggia. Non fosse stata un'atleta professionista, che per lavoro si sottopone a test così di frequente, non sarebbe mai emersa la sua positività. Questo episodio mi ha fatto riflettere: chissà quante persone hanno avuto in corpo questo virus senza saperlo...
Completata la quarantena preventiva e superato l'ennesimo test con esito negativo, finalmente sono tornata a piede libero, ho rimesso in garage i rulli e posso tornare ad attaccare il numero alla schiena. Il mio prossimo appuntamento agonistico saranno i Campionati Italiani su pista al velodromo di Dalmine il 14 e 15 settembre, poi volerò in Francia per il Gp Isberguers il 19 e la prima Paris-Roubaix femminile della storia in programma il 2 ottobre.
Intanto tifo per la squadra azzurra in gara al Campionato Europeo di Trento e incrocio le dita per il progetto Machining meets Cycling by CERATIZIT, che dopo il GS Fiorin, squadra nella quale sono cresciuta, si sta allargando a un'altra formazione giovanile e si amplierà ulteriormente nel 2022. Avremo tempo di parlarne, in questo finale di stagione ci aspettano ancora belle gare e novità.
Alla prossima,
MG