ADRIATICA IONICA, VIVIANI: «CONDIZIONE SUPER». AUDIO

PROFESSIONISTI | 21/06/2018 | 17:20
di Diego Barbera

Aveva battezzato questa tappa come la meno indicata alle sue caratteristiche, ma con una condizione così eccezionale Elia Viviani può davvero spingere l’asticella in alto. È sua la seconda frazione della Adriatica Ionica Race 2018 dopo una volata perfetta per tempismo e strategia a Maser.

Ormai è diventato difficile vederti con la maglia della QuickStep.
«Finché vesto maglie diverse è davvero bellissimo. Oggi bella volata per la maglia punti, spero di portarla fino alla fine. Tenere duro dopo il Giro è uno sforzo di testa e sotto questo profilo non ho mai avuto problemi. Il fisico sta altrettanto bene, ho lavorato al meglio per una settimana e ora raccolgo i risultati».

Come è andata la tappa?
«Abbiamo deciso di tirare il gruppo da subito, perché cerchiamo di difendere la maglia di leader quando siamo in testa. Il grande punto interrogativo era il finale movimentato, così abbiamo aumentato ritmo prima di Asolo, ma come avevamo previsto sono arrivati degli attacchi, così ci siamo messi in difesa e Terpstra è stato fondamentale per chiudere su Brambilla, Conti e Canola. Dunque, è stata questione di sprint senza quasi più gambe per tutti. Gli ultimi 100 metri sarebbero stati decisivo, con la semicurva, lo sapevo che si doveva chiudere da quel lato».

 Hai battuto il tuo amico Consonni.
«Consonni è classe 94 è da anni che dico che è un talento sul quale l’Italia deve puntare. È arrivato secondo al mondiale Richmond under 23 e nella categoria superiore ai classe 90 è uno dei talenti migliori. È un componente fondamentale del quartetto, ha testa e gambe. Quando va forte in salita è un corridore che può competere in grandi corse come le Classiche. Ha vinto la sua prima gara da pro settimana scorsa e io sono un grande suo fan».

Oggi è stata una tappa molto dura anche per il grande caldo.
«Potrebbe sembrare una tappa tranquilla se si legge solo il dato sul ritmo poco alto, ma è stata resa dura dalle temperature alte. Perché in queste condizioni ogni sforzo lo paghi. Vedevo tutti bianchi di sale e di sudore. Ognuno aveva solo un grande scatto da spendere e se lo voleva giocare bene. Purtroppo per noi, due compagni sono caduti nel finale, Asgreen ieri ha tirato tutto il giorno ed è stato fondamentale. Da neopro debuttare così è fenomenale. Inoltre sono caduti anche Knox e Narvaez e abbiamo perso due uomini per la classifica, la vittoria è per loro».

Non credi di poter competere all’Italiano, troppo duro?
«La condizione è super, ho riposato dopo il Giro e recuperato bene, in una normale condizione non sarei mai arrivato a fare una volata così in una tappa come oggi. Ma l’Italiano è troppo duro, perché quando lo strappo finisce si scende e dopo 3km si arriva. Ed è molto lunga. Partecipo ma non sono favorito. Non è come quello di Nizzolo nel 2016, perché se il percorso fosse stato lo stesso allora sarebbe stato più vicino alle mie caratteristiche. Vedo Gasparotto, Brambilla oppure Colbrelli come papabili. Inoltre, noi partiremo in quattro, altri in dieci o dodici.».

È il tuo migliore anno su strada?
«Sì, indubbiamente. Mi manca solo una Classica, ma se consideriamo il periodo da Agosto scorso finora è il miglior anno di sempre. Ci sono altre classiche sulle quali puntare come la London Classic e Amburgo oltre che Plouay e proverò a mettere in cascina un altro successo».

State puntando al record stagionale di vittorie di squadra?
«I record ci piacciono perché sono da battere. Attualmente è di 61-62 successi in un anno ed è ancora lontano, ma il ruolino finora è stato notevole. Stiamo facendo un po’ di secondi posti, ma fanno parte del ciclismo».

Da Maser, Diego Barbera



Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una contabilità da aggiornare una volta di più, un dramma chge pare non avere ìfine e soprattutto un'altra giovane vita spezzata. Un ragazzo di nemmeno vent'anni ha perso la vita questa mattina sulla Via Emilia a Castelfranco, in provincia di...


La vicenda non è recente, Remco Evenepoel l'aveva tenuta nascosta, ma ora che è iniziato il processo al postino truffatore, anche il nome del bicampione olimpico è venuto fuori. E conferma che Remco non ha buoni rapporti con le Poste,...


Per iniziare la sua sedicesima stagione da professionista Alexander Kristoff ha scelto una corsa per lui inedita, ossia l’AlUla Tour, gara a tappe che con il suo clima mite, i suoi percorsi spesso battuti dal vento e i diversi...


Sale a tre il bottino di tappe conquistate da Tim Merlier all’AlUla Tour, corsa dove quest’anno, dopo le due vittorie portate a casa nel 2024, non ci ha messo molto a sbloccarsi imponendosi nella frazione inaugurale con partenza e...


Lorenzo Jovanotti è sempre stato un grande innamorato dello sport e del ciclismo in particolare. Classe 1966, aretino di Cortona, ha pedalato e pedala per ispirarsi, per viaggiare, per scoprire. Ed il suo amore per la bicicletta è stato il...


Tim Merlier implacabile nella tappa inaugurale dell'AlUla Tour 2025. Nel pronosticato primo sprint della corsa saudita, infatti, il velocista della Soudal-Quick Step si è imposto davanti a Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) e Maikel Zijlaard (Tudor Pro Cycling...


Il CT Daniele Pontoni ha reso noti i convocati per il Mondiale di Ciclocross che quest’anno si celebra in Francia, a Liévin, dal 31 gennaio al 2 febbraio. Sono sette i titoli in palio. Il programma si aprirà...


Sidi, storica azienda italiana leader nella produzione di calzature per ciclismo e motociclismo, annuncia l’inizio della partnership con Green Media Lab per le attività di PR e ufficio stampa in Italia. Forte della sua expertise costruita in anni di...


Alla vigilia della prima gara europea del 2025 per la Intermarché-Wanty al Challenge Mallorca, Intermarché e il World Team hanno annunciato la continuazione della loro partnership per altri tre anni. A Parigi, alla Terrasse des Champs-Élysées, alla presenza dei corridori...


Arriva nell’ultima tappa del Tour of Sharjah la prima vittoria italiana su strada del 2025. A firmarla è stato il 18enne friulano Davide Stella (UAE Team Emirates Gen Z) che, dopo 121 chilometri di gara, ha anticipato in volata il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024