OMAN. METTI DUE TURISTI CANADESI CAPITATI AL TOUR PER CASO...

REPORTAGE | 12/02/2025 | 08:16
di Giorgia Monguzzi

Immaginate di essere appassionatissimi di ciclismo e di trascorrere un periodo di vacanza in un Paese che non avete mai visitato prima, quando ecco che vi ritrovate proprio catapultati nel mezzo di una vera e propria corsa. Sembra una storia assurda, per certi versi surreale, ma è proprio quello che è accaduto a due coniugi canadesi che ieri mattina, si sono ritrovati come d’incanto alla partenza della quarta tappa del Tour of Oman.


Darren Dunsmore e Clara Colleges vengono dal Canada, di preciso da Edmonton, la capitale dell’Alberta, dieci giorni fa sono partiti dalla loro città per un viaggio in Medio Oriente: prima hanno visitato Abu Dabi e ieri sono atterrati a Muscat per passare qualche giorno in Oman. Ieri hanno seguito la guida scaricata da Darren e di mattina presto hanno noleggiato una macchina e si sono mossi verso l’Oman Across Ages Museum per una visita, poi però hanno trovato l’entrata bloccata a causa della corsa ciclistica. E così tutto d'un tratto la visita al museo è passata in secondo piano per vivere qualcosa di unico. 


Li abbiamo trovati aggirarsi tra le tende dei corridori, con gli occhi illuminati dall’emozione mentre cercavano di capire se ci fosse qualcuno dei loro atleti preferiti. Clara è originaria della Colombia e appena sente il nome di Fernando Gaviria si precipita nel box Movistar alla ricerca del suo beniamino, lo saluta, gli chiede una foto e con orgoglio gli parla delle sue origini. Purtroppo non c’è pane per i denti di Darren, nessun atleta canadese è al via della corsa, ma non c’è problema, lui è tifoso di tutti. Appena scoprono che siamo dei giornalisti di un sito web dedicato alla bicicletta ci chiedono un selfie ed iniziano a parlarci della loro passione per il ciclismo. «E’ uno sport che ci appassiona tantissimo, purtroppo in Canada il ciclismo non è così famoso, abbiamo qualche corsa ma niente di più, tutto il bello è in Europa» ci dicono rivelandoci però che le corse in bici, quelle gigantesche le hanno viste davvero.

Nel 2023 sono partiti dal Canada in direzione Francia per vedere il Tour de France e ne sono rimasti totalmente affascinati, addirittura sono riusciti ad assistere alla tappa arrivata al Puy de Dome in cui vinse Michael Woods, un’emozione speciale che conservano nel cuore. Ci dicono più volte di non essere esperti di ciclismo, ma dei fan affascinati da uno sport che trovano bellissimo. Come dei bambini in un parco giochi continuano con la loro esplorazione, ormai i corridori sono pronti e loro ne approfittano per farsi scattare delle fotografie e controllare la provenienza di ogni squadra. La piccola avventura di Darren e Clara è l’ennesima conferma che questo sport è in grado di unire, di raggiungere i posti più insoliti lasciando dei ricordi indelebilili. 

«Un giorno ci piacerebbe visitare l’Italia, vedere il Giro, la Milano Sanremo, le Strade Bianche, voi avete tante corse belle, il ciclismo fa parte della vostra cultura» ci dicono prima di salutarci. La tappa sta per partire, ma una promessa è una promessa: un giorno ci rivedremo in Italia al via di qualche corsa 


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È andato in scena stamani il primo atto del 78° Gran Premio della Liberazione. Alle ore 9, da viale delle Terme di Caracalla, 104 cicliste in rappresentanza di 16 team hanno affrontato i 16 giri dell’impegnativo circuito di 6 chilometri...


Ieri terzo a Roma nel GP Liberazione, oggi primo a Camignone di Passirano. Terza vittoria stagionale per Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli Alchem CWC) che impone la sua legge al traguardo della 61esima edizione del Trofeo Caduti e Dispersi comune...


Per la Soudal-Quick Step la Liegi-Bastogne-Liegi è una corsa che conta e per Remco Evenepoel è la Classica più importante dell’anno, non solo perché ha già vinto due volte, ma perché il percorso della Doyenne per lui è il più...


Tuo, mio, mio, tuo. Dal 2021 e dal primo trionfo di Tadej Pogacar a La Doyenne, lo sloveno e Remco Evenepoel si sono alternati come vincitori stellari della Liegi-Bastogne-Liegi. Il campione olimpico è succeduto a Pogacar con un'elettrizzante doppia vittoria...


Per seguire la sintesi video clicca qui. Roma ospita oggi il Coati Liberazione Women che gode di un prestigio accresciuto dall’inserimento all’interno della Coppa Italia delle Regioni, che ha propiziato peraltro la parificazione del montepremi a quello della corsa Under 23...


Lorenzo Turati si sblocca e ottiene la prima vittoria in provincia di Cremona. Primo centro anche per il Pedale Senaghese diretto da Lorenzo Redaelli che a Crema, in occasione del quinto Criterium Liberazione, va a segno con il giovane varesino...


Un'atmosfera di rivalsa riempie l'aria nella Città Ardente mentre si avvicina la nona edizione della Liegi-Bastogne-Liegi Femmes. La rivincita tra Puck Pieterse (Fenix-Deceuninck) e Demi Vollering (FDJ-Suez) si preannuncia allettante, visti i due duelli recenti che le hanno viste protagoniste...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei - l'ottava della trentesima edizione della trasmissione - è stata particolarmente interessante: si è parlato di classiche, di Pogacar, di Giro d'Abruzzo per prof e per juniores, di Giro d'Italia e di...


Ventotene, dove dal 1926 si stabilì una zona di confino, nel 1940 erano 900 fra prigionieri politici – dirigenti e militanti antifascisti, da Sandro Pertini a Luigi Longo, da Giorgio Amendola a Umberto Terracini, da Altiero Spinelli a Lelio Basso...


Sulle ali dell’entusiasmo, dopo la vittoria di Lorenzo Nespoli al Palio del Recioto, il Team MBH Bank Ballan CSB Colpack torna a correre domani nelle gare che tradizionalmente si tengono il 25 aprile. Si parte dal GP della Liberazione di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024