POZZOVIVO E ULISSI DAI CARABINIERI, DOMENICO MULTATO: «FINCHÈ ANDRO' IN BICI, PEDALERO' IN DOPPIA FILA»

PROFESSIONISTI | 03/12/2024 | 15:08
di Guido La Marca

Inseguiti, controllati e invitati a seguirli pedalando fino al primo Comando dei Carabinieri, quello di Gravedona (Como), sia Diego Ulissi che Domenico Pozzovivo. Tutti e due portati al Comando per accertamenti. La colpa? Pedalavano affiancati. Il tutto è accaduto domenica scorsa in quel tratto del lago di Como che volge a Nord/Ovest, nei pressi di Colico. «Ci hanno seguito per un po’, come se ci stessero scortando – racconta a tuttobiciweb Domenico Pozzovivo, che tra qualche settimana diventerà papà -. Hanno voluto verificare che io restassi dalla parte sinistra della strada e una volta accertato che procedevo così imperterrito, ci hanno fatto segno di seguirli fino al primo Comando dei Carabinieri».


Il multato? Solo Domenico, che era appunto sulla sinistra: per lui una multa di 18,50 €. «Il problema non è la multa, ma come ho spiegato ai Carabinieri, i ciclisti sono troppo spesso sfiorati dalle auto e per questa ragione io preferisco stare sempre affiancato a chi mi accompagna (in questo caso Diego Ulissi) per aumentare la mia visibilità, la mia “massa” visibile. Sono già stato investito più volte e finché andrò in bicicletta starò sempre in doppia fila. Questa legge va cambiata, come del resto fanno in Gran Bretagna e non solo lì, per legge è consentito pedalare affiancati. Preferisco pagare la multa che rischiare di finire ancora sotto una macchina».



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COMMENTI
considerazione
3 dicembre 2024 16:13 PIZZACICLISTA
Anch'io sono ciclista e sono d'accordo che A VOLTE andare affiancati si è di grande ostacolo.

Complimenti
3 dicembre 2024 16:51 Àaaaaaa
Al posto di rispettare il codice della strada, va anche a dire che se ne frega delle regole ! Vivi complimenti,davvero da esempio. Poi ci si lamenta che le leggi non funzionano.

Caro Pozzovivo...
3 dicembre 2024 17:01 rudy73
Caro Pozzovivo, ti ho sempre stimato ma una castroneria come quella che hai detto è insostenibile, noi ciclisti quando viaggiamo affiancati abbiamo torto e basta senza se e senza ma. Rivedibile

Forse...
3 dicembre 2024 17:04 libero pensatore
Ci arrivano anche in Italia... forse.

Diversi punti di vista
3 dicembre 2024 17:19 Emilio
Diversi punti di vista su come pedalare in coppia o in gruppo ma purtroppo la legge parla chiaro: affiancati non si può. Guido nel traffico da oltre 40 anni e quando pedalo cerco di stare il più a destra possibile anche perché grazie a la maleducazione, la disattenzione ecc ecc a rimetterci siamo sempre noi ciclisti ovvero la parte più debole.

Tre incidenti
3 dicembre 2024 17:38 gianni
Tre miei amici, in tre incidenti diversi, di giorno, in bici a destra (forse troppo a destra), sono stati investiti e sono morti. In tutti i tre casi non erano stati visti.
Gianni Cometti, Cureggio

Legge errata
3 dicembre 2024 17:55 Finisseur
Continuiamo a farci stirare sotto allora. Complimenti

Alex
3 dicembre 2024 17:58 WONDERWALL
Onestamente non darei torto a Pozzovivo e vi spiego il perché.
1- le strade in Italia sono strette e i mezzi a 4 ruote per superare un ciclista deve invadere l'altra carreggiata.
2- in Italia la gente è tutta di fretta, malata ed è abituata a superare un ciclista a cannone facendogli il pelo se dall'altra arriva un altro mezzo, non riesce a rallentare e superare in sicurezza tenendo la distanza di sicurezza.
3- la cosa corretta sarebbe mettersi affiancati e dato che ci sono dispositivi che ti avvertono quando un mezzo sta arrivando, mettersi in coda e poi rimettersi in doppia fila, unico modo x far rallentare le macchine.
4- ognuno ha la propria ragione, quello che dice il codice della strada non lo prenderei in considerazionie valutando queste cose.
5- cosa differente quando si esce in gruppi numerosi, li la doppia fila non dovrebbe proprio esistere per varie ragioni.

Come fai sbagli
3 dicembre 2024 18:02 lucabollo
Effettivamente se affiancati, e in fila di diversi ciclisti si dà un bel fastidio, due sole persone si sorpassano facilmente. Io anche quando sono da solo, prima delle rotonde e prima degli incroci mi metto bene nel mezzo della corsia per essere di ingombro, altrimenti ti stringono, o ti tagliano la strada finendo sotto le loro ruote.

Attenzione
3 dicembre 2024 18:05 rudy73
Premesso che scrive uno che la bici la usa, al posto di fare del vittimismo per la visibilità consiglio una bella luce intermittente, stare affiancati lo facciamo tutti ma è illegale. Purtroppo nel nostro movimento ci sono tante "mele marce"... potrei iniziare da quelli che non si fermano con il semaforo rosso perché se no gli abbassa la media, oppure x lo stesso motivo si sorpassa a tutta velocità una colonna di auto, oppure gettano il packaging del gel x terra perché se no si appesantiscono, per meritare rispetto dobbiamo riprenderci credibilità con comportamenti concreti!! E qui mi fermo per non subire un linciaggio mediatico per le mie scomode parole

Domanda
3 dicembre 2024 18:09 Bullet
Il mio commento è finito nel cestino o non si possono segnalare certe disparità di trattamento con chi dovrebbe superare a 1.5 metri?

@lucabollo
3 dicembre 2024 18:19 Bullet
Fai bene, io ormai faccio anche da vigile fermando con un braccio chi arriva da dietro prima di una curva cieca quando vedo che sta arrivando un'auto in direzione opposta se no quasi sempre provano a superare lo stesso e capita un casino stringendo dalla parte della bici...e dopo mi ringraziano anche dell'aiuto però non dovrebbero neanche provare a superare prima di una curva soprattutto se cieca.

Complimenti
3 dicembre 2024 18:19 jkl1971
Complimenti, molto intelligente!! Già che ci siamo stiamo anche in tre , aumenta di più la massa visibile ...


@lucabollo (aggiungo)
3 dicembre 2024 18:21 Bullet
Certo ci va un po' di confidenza con mezzo e strada con capacità di tenere sempre d'occhio chi arriva da dietro senza sbandare ma in molti casi mi ha aiutato.

basta
3 dicembre 2024 19:09 VERGOGNA
basta con sta storia della doppia fila!! basta!! non è vero che non si può!! le macchine mettetevele in quel posto

Da solo rischio molto di più
3 dicembre 2024 19:29 Stefazio
Quello che ha detto Pozzovivo è la pura verità. La legge dice il contrario ovviamente e stando in doppia fila contravveniamo alle regole. Però sono 40 anni che vado in bici e posso affermare con certezza che andare da soli o stare bene sulla destra è molto più pericoloso che pedalare affiancati. Quando pedalo da solo, pochissimi automobilisti rallentano e qausi tutti mi superano ad altissime velocità. E se incrociano un altro veicolo proveniente dalla corsia opposta mentre mi superano mi fanno il cosiddetto "pelo". Oppure c'è il caso degli autoarticolati che ti superano e poi ti stringono fino sull'erba. Quando pedali affiancato invece, ti mandano di sicuro a quel paese, ma rallentano e salvi la pelle. Finisco con una constatazione: abito in una zona di mare a vocazione turistica. Posso dire che gli stranieri (tedeschi, olandesi e francesi in particolare) sono molto, ma moooolto più rispettosi di noi italiani verso i ciclisti.

Sono parzialmente d'accordo
3 dicembre 2024 20:20 Marcolom
Io se sento un'auto dietro che non mi sorpassa e stiamo affiancati, mi sposto un po' e faccio passare, perché ormai mi ha visto ed ha rallentato

Pedalare affiancati
3 dicembre 2024 21:17 GioRiz66
Il C.d.S. deve essere rispettato puntobe basta, anche se discutibile. In caso di incidente si passa dalla parte del torto, ma almeno una volta vorrei avere il piacere di vedere le forze di Polizia sanzionare auto e moto che puntano i ciclisti come fossero bersagli. Paese incivile

Chi è arrivato a fare il professionista
3 dicembre 2024 21:46 Miguelon
In bici ha sempre ragione. Sul campo. Stop.

Rischio
3 dicembre 2024 21:54 Tola Dolza71
Pur stigmatizzando il comportamento di molti automobilisti, io cerco sempre di favorire il sorpasso di chi mi sta dietro, pur tenendomi sempre un po' di spazio sulla dx come via di fuga. Un aiuto in questo senso lo danno le luci di ultima generazione con incorporato il radar che ti permette di valutare abbastanza bene la pericolosità del mezzo in arrivo da dietro

Articolo182
3 dicembre 2024 22:07 Fulvio70
I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.

@tola
3 dicembre 2024 22:10 Bullet
Anch'io lo agevolo quando però vedo che non arriva nessuno in verso opposto e c'è abbastanza spazio e allora sto ancora più a destra e con la mano faccio cenno di passare così, anche chi magari ha timore a superare le bici in zone strette, è più tranquillo e passa ma solo in quel caso altrimenti bisogna avere l'occhio anche dietro che non vuol dire voltarsi ma usare la coda dell'occhio e capire chi sta arrivando.

@Miguelon
3 dicembre 2024 22:12 Maurone
Sempre ragione anche quando passano col rosso? Anche quando se ne fregano delle strisce pedonali e sorpassano le auto ferme per far attraversare i pedoni? Anche quando vanno con cuffie e cellulari in mano in mezzo alla strada pur avendo la ciclabile a fianco? Anche quando preferiscono andare sul marciapiede perchè la ciclabile è dall'altra parte della strada e lì non ci sono i negozi da guardare?

Qualcuno me lo spiega? Non sono ironico o sarcastico. Dico seriamente
3 dicembre 2024 22:44 bove
Art. 182 cds

1. I ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell'altro.


Questo articolo si riferisce a una regola del codice della strada che disciplina il comportamento dei ciclisti. Ecco il significato:

• Procedere in fila: I ciclisti devono mettersi in fila unica (uno dietro l'altro) quando le condizioni del traffico lo richiedono. Ad esempio, se la strada è stretta o se ci sono veicoli che devono sorpassare, è necessario evitare di procedere affiancati.

• Mai più di due affiancati: Anche quando le condizioni del traffico lo permettono, i ciclisti non possono pedalare affiancati in numero superiore a due. Quindi, massimo due ciclisti possono pedalare affiancati contemporaneamente.

• Obbligo di fila unica fuori dai centri abitati: Fuori dalle aree urbane (cioè fuori dai centri abitati), i ciclisti devono sempre procedere in fila unica, salvo un'eccezione: se uno dei ciclisti è un bambino sotto i dieci anni, può pedalare affiancato a un adulto, posizionandosi sulla destra di quest'ultimo.

@maurone
4 dicembre 2024 00:09 Bullet
Mi spiace aggiornarti che in Italia ciclabili sono quasi inesistenti che al 90% quelle poche che ci sono sono ciclopedonali e quindi inutilizzabili senza rischiare di investire qualcuno a piedi e infine che uno che si deve allenare a certi ritmi non può comunque usare tutte le ciclabili, nel caso ci fossero, perché sarebbe impossibile allenarsi così, se poi per te non va neanche bene vederti superare a destra mentre sei fermo, dico fermo, in coda con la tua auto allora vuol dire che probabilmente già solo vedere una bicicletta che sta ben a destra è un problema.

Maurone
4 dicembre 2024 02:35 Miguelon
Il ciclista serio si allena. E per allenarsi deve andare, e va, veloce. Quindi non messaggia al telefono né fa lo slalom sul marciapiede a meno che non sia l'unica possibilità. Chi corre sa andare in bici. Al di là del CDS. Vorrei vedere uno che non sa andare in bici come farebbe a fare il funambolo in mezzo al gruppo. Il pilota di Formula uno ha di certo meno possibilità di fare incidenti in auto, così come il ciclista professionista o lo junior. Perché sanno guidare o pedalare nelle condizioni più difficili. Solo chi ha corso sa cosa intendo. Non mi riferisco al cicloamatore della domenica. Pozzovivo andava invitato in stazione a prendere tè , biscotti e prendergli un racconto. Non per multarlo.

Comportamento
4 dicembre 2024 07:27 Galeazzo
Come tanti, amo andare in bici e divertirmi fin che posso con questo strumento diventato ipertecnplogico, ma da amatore di questo sport mi dissocio da quanto detto da questo signore.. esistono delle regole e vanno rispettate.. poi bisognerebbe sentire l'altra "campana" per valutare i fatti. Io penso che certe reazioni inducono molti automobilisti a non tollerarci poi non lamentiamoci.

Ha ragione
4 dicembre 2024 08:02 Dani76
Sta facendo un atto di disobbedienza civile contro una norma assurda e ne accetta le conseguenze negative, in questo caso la multa. È una posizione molto intelligente secondo me e se si diffondesse alla lunga si dovrebbe prendere atto del fatto che la regola è assurda e cambiare qualcosa. Personalmente se sto affiancato e arriva una macchina mi sposto subito per farla passare e comunque lascio sempre mezzo metro dal bordo destro della strada per potermi spostare se uno mi supera troppo vicino. Se ho una macchina dietro e ha rallentato, mi sposto tutto a destra per farla passare bene dove c'è spazio. Se mi faranno una multa per questo mio comportamento la prenderò ma farò mettere a verbale che il mio è in comportamento indispensabile per salvarmi la vita. Arrivare a casa vivi è la priorità assoluta e non è per nulla scontato

Bove
4 dicembre 2024 08:57 Buzz66
La sua spiegazione è perfetta.
Nei centri urbani, qualora le condizioni lo consentano è CONSENTITO pedalare affiancati.
Però sembra che qui qualcuno non lo sappia o faccia finta di non saperlo…

Doppia fila
4 dicembre 2024 09:34 Alverman
Concordo il CDS parla chiaro.Ho corso in bici anni 70,uscivamo in gruppo in doppia fila,nessuno problema con macchine,ma allora ci superavano delle simca,nsu Prinz,500,1100 al massimo,ma adesso quasi tutti hanno Suv,macchinoni tipo range etc ,i camion non sono quelli di allora che sbuffavano fumo in salita e noi dietro poi con il 53 ×13,adesso sono mezzi che occupano tutta la strada e viaggiano .Poi una cosa : adesso la maggior parte degli automobilisti sono sempre incazzati,stressati,vedete le mamme che portano i figli a scuola? Suv e se potessero entrerebbero in classe con la macchina pur di non fare 2 passi a piedi.

procedere in fila ??????
4 dicembre 2024 10:21 trifase
E la distanza di sicurezza? Vale per tutti gli utenti della strada, a maggior ragione per i ciclisti. Questo e' il codice della strada. Dunque non si puo' fare uscite di gruppo.

@miguelon giustissimo
4 dicembre 2024 11:27 Bullet
E come non darti ragione, un tempo di fronte a un corridore di nome magari ci si strappava anche l'autografo e si lasciava andare (ps: io e miguelon non siamo un multinick, dato che visto che sono d'accordo e abbiamo risposto allo stesso utente poi vengono fuori i soliti che danno del multiaccount, sono d'accordo col suo pensiero e stop)

Due appaiati
4 dicembre 2024 14:22 Sairus
Leggere articolo 182 comma 1 del codice
In certe strade si può andare in fila per due

Io sto con Pozzo
4 dicembre 2024 15:10 Zeolander59
Certi commenti che ho letto mi fanno rabbrividire...ragazzi sperate che vi vada sempre bene, a essere sempre troppo bravi e onesti finisce che lo si prende in quel posto. Io sto con te Pozzo.

Pozzovivo tutta la vita
4 dicembre 2024 16:49 cianorigo
Non capisco perché ci sia questo accanimento nei confronti di chi va in bicicletta. Ricordo che il codice della strada prevede, proprio per un discorso di sicurezza, la possibilità di viaggiare in doppia fila (adulto con bambino). Questo dimostra che anche il legislatore da ragione alla tesi di Pozzovivo che viaggiando in doppia fila si sia più sicuri.
Il problema è un altro ed è legato alla frenesia con cui tutti i giorni affrontiamo le nostre quotidianità e quando siamo alla guida di un veicolo ci sentiamo Superman!
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