La quarta edizione di Beking è alle porte e gli organizzatori fanno il punto sul percorso che è stato fatto fino a qui. Il 24 novembre ci sarà un nuovo evento, il quarto di fila, un nuovo modo per divertirsi in compagnia dei campioni ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza delle sinergie.
"Osservo con orgoglio l'evoluzione di Beking negli ultimi quattro anni, diventato un appuntamento di riferimento per il ciclismo internazionale. Questo format distintivo combina l'originalità di un evento esclusivo con la straordinaria partecipazione dei più grandi campioni, creando un'esperienza unica nel cuore di Monte Carlo” spiega Romy Gai, Presidente AWE International. “La nostra ambizione è sempre stata quella di offrire un evento che valorizzi l’eccellenza sportiva, mantenendo al contempo un'attenzione concreta verso iniziative sociali di rilievo. La risposta entusiasta da parte di atleti, famiglie e appassionati conferma il valore di questa visione e rafforza il nostro impegno a proseguire su questa strada."
Sono passati ormai quattro anni da quando Romy Gai, presidente di AWE International, Claudia Morandini titolare di CMT e Matteo Trentin hanno cominciato a parlare di Beking sorseggiando un caffè. Come molti progetti importanti, anche questo è partito da una necessità, quella di rendere la città a misura di bicicletta e lanciare un forte messaggio educativo alle nuove generazioni in merito alla sostenibilità, attraverso il ciclismo. La condivisione delle idee, dei valori e degli obiettivi ha permesso a questo evento di crescere di anno in anno, mostrandosi al pubblico internazionale come uno dei punti di riferimento per le manifestazioni bike. Il coinvolgimento di atleti di talento poi ha confermato quanto questi temi occupino un posto di rilievo nel cuore delle persone.
La nascita dell’associazione omonima nel 2023 ha rafforzato ulteriormente l'impegno nell'amplificare e sensibilizzare sui temi sociali, coinvolgendo attivamente famiglie, scuole ed enti di formazione. La mission è quella di raccogliere fondi per organizzare attività ed eventi che mirano a incentivare una sana cultura della bicicletta. Al fianco dell’associazione Beking ci sarà nuovamente Fight AIDS, fondata da S.A.S. la Principessa Stephanie - da tre anni parte integrante della manifestazione. Obiettivo della fondazione sostenere coloro che convivono con l’HIV, portare avanti campagne di prevenzione in varie parti del mondo, e supportare chi si sente escluso a causa della malattia.
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