Per recuperare il 20° Giro del Friuli Venezia Giulia Juniores, annullato nella sua formula originale per la mancanza di garanzie rispetto alle necessarie condizioni di sicurezza per gli atleti e per la carovana ciclistica nel suo complesso, la Società Ciclistica Fontanafredda ha definito due gare che mantengono la medesima denominazione della prestigiosa corsa a tappe: al termine di ciascuna prova verranno assegnate le tradizionali maglie.
Il primo appuntamento è in calendario sabato 9 luglio con la Pordenone-Porcia-San Daniele. Il ritrovo è fissato alle 10 al velodromo 'Bottecchia' di Pordenone, mentre la partenza è prevista a Porcia alle 14. I corridori dovranno completare 113 km lungo un percorso che, dopo lo start ufficiale, prevede il passaggio a Fontanafredda, Roveredo, San Quirino, Vivaro, Maniago, Sequals, Pinzano al Tagliamento, Ragogna e San Daniele.
Transitati una prima volta sotto l'arrivo di San Daniele, gli atleti affronteranno un circuito ondulato che attraversa Susans, Muris e Ragogna, prima del secondo passaggio sotto l'arrivo che darà il via alla tornata conclusiva. I corridori completeranno le loro fatiche attraversando nuovamente Susans e Muris, prima dell'impegnativa salita del monte di Ragogna – affrontata nel Giro d'Italia 2021, oltre che in diverse occasioni dalla categoria Under 23 – per poi compiere il tratto conclusivo verso il traguardo. L'arrivo è previsto verso le 17.
Sabato 20 agosto, invece, spazio alla tradizione con la 33ª Casut-Cimolais, i cui dettagli verranno resi noti nelle prossime settimane.
"Ci tenevamo – spiega il presidente della SCF, Gilberto Pittarella – a recuperare almeno in parte il Giro del Fvg Juniores: per questo, una volta deciso di annullare la gara nella sua formula originale, ci siamo immediatamente attivati con la Federciclismo. Siamo riusciti ad allestire due corse che riteniamo possano costituire un valido banco di prova per gli atleti e garantire spettacolo e divertimento agli appassionati".
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