Vista la situazione COVID19 la FMSI (Federazione Medici Sportivi Italiani) ha revisionato il proprio protocollo di idoneità e ripresa all’attività sportiva agonistica per gli atleti non professionisti SARS-CoV-2 positivi. Questo documento è stato trasmesso al Ministero della Salute e al Ministero dello Sport e delle Politiche Giovanili. Non rappresenta un “decreto ministeriale” o simile, ma rispecchia una forte raccomandazione per una ripresa dello sport in sicurezza per individui affetti da Covid19.
La base di tale documento sono le evidenze scientifiche che sono emerse negli ultimi mesi, tra cui un’osservazione fatta su atleti semiprofessionisti positivi solo poco o addirittura NON sintomatici. Anche se si tratta di numeri piccoli, potrebbero indirizzarci verso un comportamento cauto verso gli atleti positivi al SARS-CoV-2, individuando un tasso di coinvolgimento miocardico (muscolo cardiaco) in una percentuale di 3 atleti su 20.(1)
Le raccomandazioni, in linea con protocolli elaborati da altri panel scientifici (2) prevedono in breve (documento originale vedi (3):
“L’atleta positivo a SARS-CoV-2 è tenuto a informare -oltre che il proprio Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta- il Medico Sociale (ove presente) della Società e Disciplina Sportiva Associata e, ad avvenuta guarigione, il Medico Specialista in Medicina dello Sport o la Struttura di Medicina dello Sport certificatori dell’idoneità in corso tramite apposito modulo.”
L’iter diagnostico per atleti precedentemente SARS-CoV-2 positivi o guariti da COVID 19 prevede comunque non prima che siano trascorsi 30 giorni dall’avvenuta guarigione diversi iter diagnostici secondo la gravità dei sintomi manifestatesi (vedi protocollo intero (3)).
Una volta ultimato l’iter di esami, il Medico Specialista in Medicina dello Sport certificatore dell’idoneità, rilascerà:
1.in caso di primo rilascio / rinnovo periodico della visita medica, “Certificato d’idoneità alla pratica dello sport agonistico”;
2.in caso di sopraggiunta infezione da Sars-CoV-2 con certificazione in corso di validità, “Attestazione Return to Play” come da Allegato 3 (da conservare in copia nella scheda valutativa dell’atleta, unitamente alle risultanze della visita medica e degli accertamenti eseguiti).”
Si consiglia una ripresa graduale, evitando sforzi impegnativi per le prime 6 settimane dopo avvenuta guarigione.
(1) Cardiovascular Magnetic Resonance Findings in Competitive Athletes Recovering From COVID-19 Infection | Cardiology | JAMA Cardiology | JAMA Network
(2) Cardiovascular Magnetic Resonance Findings in Competitive Athletes Recovering From COVID-19 Infection | Cardiology | JAMA Cardiology | JAMA Network
(3) protocollo_idoneita_non-prof_20201211-def.pdf (fmsi.it)
chi è interessato può scaricare il documento integrale in allegato
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