FIANDRE. IL RITORNO DEL MUUR

PROFESSIONISTI | 30/11/2016 | 14:19
Sarà ancora l’accoppiata Oude Kwaremont-Paterberg da affrontare due volte a decidere le sorti del Giro delle Fiandre. Gli organizzatori della Ronde hanno ufficializzato oggi il percorso che presenta l’inedita partenza da Anversa e un nuovo avvicinamento ai muri, mentre il traguardo rimane a Oudenaarde. La corsa misurerà 259,5 chilometri, i muri saranno 18 e si entrerà nel vivo, come lo scorso anno, affrontando l’Oude Kwaremont.
Tra i muri, escono di scena Molenberg, Valkenberg, e Kaperij che saranno sostituiti dal Ten Bosse, dal Muur e dal Pottelberg.

Il Grammont torna nel percorso del Fiandre dopo 5 anni di assenza anche se difficilmente sarà decisivo, visto che sarà l’ottava salita ad essere affrontata, quando mancheranno 95 chilometri al traguardo.

Dopo il Pottelberg, le ultime nove salite sono le setsse dello scorso anno, vale a dire Kanarieberg, Kwaremont, Paterberg, Koppenberg, Taainberg, Kruisberg e ancora Oude-Kwaremont e Paterberg.
Copyright © TBW
COMMENTI
30 novembre 2016 15:33 foxmulder
Non si può che dare il bentornato al Kapelmuur, ma la collocazione resta non degna di quei blocchi di granito dove si è scritta la leggenda del ciclismo. Il circuito Kwaremont-Paterberg è indubbiamente spettacolare, ma io ho ancora negli occhi le imprese di Bartoli, Ballan, Cancellara e Boonen, solo per restare a quelli di cui ci si può ricordare tutti...

Arrivo
30 novembre 2016 17:34 fido113
Bello il finale ma l'arrivo "in campagna" di Oudenaarde non mi entusiasma, come la partenza da Brugges con la piazza strapiena di gente credo sia irripetibile.

Il prodotto non cambia
30 novembre 2016 20:32 maurop
Combina gli ingredienti come vuoi, la Ronde ha sempre quelli giusti per servire in tavola la corsa più bella dell\'anno. Sanremo e Roubaix ( che non si toccano, comunque) nel ciclismo di oggi sono fin troppo aperte al vincitore di giornata, alla Liegi invece hanno fatto l\'errore di piazzare le ultime salite troppo vicino all\'arrivo e hanno tolto peso allo Stockau e alla Redoute, riducendo drammaticamente lo spettacolo e la battaglia in corsa, mentre il magnifico Lombardia è penalizzato dal calendario. Il Fiandre invece ha tutto per essere quello che è, la vera nuova regina delle classiche monumento. Non è male che ce l\'abbiano i belgi, che storicamente hanno prodotto il meglio tra i cacciatori di classiche di tutti i tempi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo le biblioteche olandesi con l’energia elettrica prodotta da speciali cyclette mentre si legge un libro o si lavora al computer, anche in Italia il green della bici è arrivato nel mondo della cultura e dell’istruzione. Portabandiera di questa nuova...


Il suo 2024 agonistico si era aperto in Australia, dove aveva ottenuto diversi buoni piazzamenti, per chiudersi alla Tre Valli Varesine Woman dello scorso 8 ottobre con una lunga fuga sotto la pioggia e il quattordicesimo posto finale. Ora, quattro...


Poco più di 3 mesi fa la città di Valencia e soprattutto i suoi dintorni venivano colpiti dalla DANA, la catastrofe naturale che ha causato oltre 230 morti. Non c’è modo di sorridere, ma quantomeno dal 5 al 9 febbraio,...


Assistere un team professionistico porta le aziende a sperimentare e far evolvere i propri prodotti nel mondo delle corse, un percorso come quello fatto da Briko con il Team VF Group - Bardiani CSF Faizané. La formazione italiana per la stagione...


Filippo Grigolini sul podio bacia la medaglia di bronzo. Quelle di papà Andrea e mamma Anna, che sono venuti a Lievin, in Francia, per seguire il figlio al mondiale di Ciclocross sono lacrime di gioia. Una favola azzurra con la...


“Seconda stella a destraquesto è il camminoe poi diritto, fino al mattinopoi la strada la trovi da teporta all’isola che non c’è”Edoardo Bennato La strada Via dei Mille 9 di Castel Bolognese porta invece a un isola che c’è: l’isola...


Atlete provenienti da ogni parte del mondo, le strade di una delle isole più belle ed affascinanti colorate a festa, i faraglioni a fare da straordinario sfondo: sono alcune delle prerogative dello storico avvio 2025 del Giro Mediterraneo in Rosa,...


Le prime gare di stagione sono arrivate, l'Europa sta per indossare i panni tradizionali del continente di riferimento per il mondo delle due ruote e quindi non può esserci momento migliore per andare a scoprire le forze nuove del ciclismo...


Martedì 11 febbraio alle ore 17 nella Reception del Motovelodromo “Fausto Coppi” di Torino, in corso Casale 144, verrà posizionata e inaugurata – alla presenza del pubblico interessato – la “Cassetta dei ricordi”: una sorta di buca delle lettere in...


Uno degli appuntamenti clou del Bike Festival è senza dubbio la Bike Marathon, in programma sabato 3 maggio con tre percorsi differenti. Il percorso più breve è la Ronda Piccola (30, 67 km, 1.065 m di dislivello), che da questa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024