Si chiude così una 19^ edizione della 6 Giorni delle Rose
che ha visto in gara ben 452 atleti, uomini e donne (giovani compresi), in
rappresentanza di 26 nazioni diverse, la maggior parte dei quali ha partecipato
alle gare di Classe 1 Uci (il livello più alto), che assegnano punti per il
ranking Uci dal quale dipendono la partecipazione a Mondiali e Olimpiadi. La
gara di Fiorenzuola, inserita nella classica 6 Giorni a coppie, è l’unica di
classe 1 che si disputa in Italia. Un evento che ha coniugato ciclismo e
spettacolo in tutte le sei serate, e che è stato premiato da una grande
affluenza di pubblico.
GLADYSH VINCE LO
SCRATCH DI CLASSE 1 UCI
Ad aprire la serata è stato un omnium di classe 1 Uci sulla distanza di 40
giri, che ha visto imporsi in volata l’ucraino Roman Gladysh sul ceco Jiri
Hochmann e sul neozelandese Luke Mudgway.
STEWART BATTE LAMON
NELLA CORSA A PUNTI
A chiudere la serie di gare internazionali di Classe 1 Uci che hanno animato in
queste sei giornate il Velodromo di Fiorenzuola è stata una corsa a punti sulla
distanza di 75 giri. A vincerla, con 52 punti, è stato il britannico Mark
Stewart, che ha totalizzato 52 punti, davanti al veneziano Francesco Lamon
(Team Colpack) con 41 punti e all’ucraino Taras Shevchuk, 35 punti. Tutti e
tre, al pari di altri cinque atleti tra cui il campione europeo della corsa a
punti Wojtek Pszcolarski, arrivato quinto.
MISS 6 GIORNI DELLE
ROSE 2016
Nel corso della serata è stata incoronata anche Miss 6 Giorni delle Rose 2016,
concorso organizzato a Fiorenzuola grazie alla collaborazione con la Nuova
Futura Immagine – Il Sogno di Salsomaggiore. Ad aggiudicarsi la corona (e una
biciletta offerta dai negozi Green Bike) è stata Rugiada Guidi di
Castell’Arquato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.