
La valorizzazione della storia e dei grandi protagonisti del ciclismo è uno dei pilastri dell’attività della Lega del Ciclismo Professionistico. Una filosofia che si è tradotta in gesti concreti anche durante il recente Tour of the Alps, valido come prova della Coppa Italia delle Regioni (1^ e 3^ tappa). In occasione della prima frazione a San Lorenzo Dorsino, il Presidente Roberto Pella ha voluto rendere omaggio al valore e al carisma dei campioni del passato, invitando sul palco per le premiazioni alcune icone del ciclismo italiano: Davide Cassani, Francesco Moser e Maurizio Fondriest.
Oggi, nel solco di questa visione, a salire sul palco di San Candido sarà un altro grande nome del nostro sport: Stefano Garzelli, vincitore del Giro d’Italia 2000 e oggi voce autorevole RAI e amata dagli appassionati.
E non finisce qui. La Lega è già al lavoro per portare avanti questo percorso di valorizzazione anche nelle prossime gare, a partire dal Giro d’Italia, dove non mancheranno iniziative speciali che vedranno protagonisti i campioni del passato e del presente. "Il ciclismo è una grande famiglia, e ogni generazione ha qualcosa da raccontare e da trasmettere" spiega il presidente Pella.
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