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PROFESSIONISTI | 10/07/2016 | 08:27
Non c'è stato bisogna di attendere molto per capire le intenzioni di Chris Froome che a Bagnères-de-Luchon ha conquistato la maglia gialla e indossato i panni del favorito numero 1 del Tour. Ma il britannico sa che il suo colpo a sorpresa di ieri ha fatto sì scalpore ma gli ha permesso di guadagnare pochi secondi nei confronti degli avversari: il sempre più sorprendente Adam Yates e Joaquim Rodriguez sono a 16 secondi, tutti gli altri praticamente a 23.

Andorra Arcalis chiama ancora la Sky ad un grande sforzo, anche perché finora Froome ha sempre faticato nella terza settimana, quindi ha la necessità di guadagnare terreno ora.

Sarà importante capire chi resterà nella scia di Froomey o magari proverà ad attaccarlo: se un Quintana che finora non abbiamo mai visto, o Bardet che sembra scalpitare, o la coppia Porte-Van Garderen oppure il nostro Aru che ha gestito sino ad oggi gli sforzi con grande intelligenza.

Ma i cinque colli in programma oggi sono innanzi tutto il terreno ideale per chi vorrà tentare l'impresa: Dani Navarro, Rafal Majka, Romain Sicard oppure Ilnur Zakarin sono corridori che possono candidarsi ad un ruolo importante nella tappa odierna.

LE SALITE
Km 19.0 - Port de la Bonaigua (2 072 m) 13.7 km di salita al 6.1% - 1a categoria
Km 87.5 - Port del Cantò (1 721 m) 19 km di salita al 5.4% - 1a categoria
Km 143.0 - Côte de la Comella (1 347 m) 4.2 km di salita al 8.2% - 2a categoria
Km 157.0 - Col de Beixalis (1 796 m) (CS210-CS310) 6.4 km di salita all'8.5% - 1a categoria
Km 184.5 - ANDORRE ARCALIS (2 240m) 10.1 km di salita al 7.2% - hors catégorie

Per seguire la cronaca diretta della tappa a partire dalle ore 11.30 CLICCA QUI
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