WACKERMANN. «Mi sto allenando, ma...»

PROFESSIONISTI | 21/12/2015 | 11:45
Si avvicina il Natale e anche l'ora delle scelte importanti per Luca Wackermann. Scelte che a 23 anni - Luca è nato a Rho il 13 marzo 1992 - forse Luca non pensava di dover prendere.
A tuttobiciweb il corridore milanese, che ha scelto di vivere a Monsummano Terme con la compagna Ilaria, confessa infatti che il suo telefono ha smesso di suonare, che non sono arrivate proposte e che l'ultima sua speranza è riposta in Angelo Citracca e in una conferma alla Southeast.
«Mi sto allenando con grande impegno, ma la mia carriera rischia davvero di interrompersi dopo soli tre anni nella massinma categoria. Il prossimo anno Ilaria ed io diventeremo genitori, ho l'obbligo di cominciare a pensare al da farsi e a valutre una scelta alternativa. Anche se vi confesso che ci credo ancora...».

Wackermann, che nel 2009 è stato campione europeo juniores nella prova in linea, ha disputato le prime due stagioni tra i prof con la maglia della Lampre Merida e la terza con la Southeast.
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COMMENTI
talento
21 dicembre 2015 14:03 true
un altro talento che purtroppo sembra non trovera' spazio.
povera italia

Non credo si possa dare colpa al Team.
21 dicembre 2015 14:44 Bastiano
Se dopo tre anni di tentativi, i grandi numeri attesi non sono venuti fuori, è normale che si debba pensare ad altro, anche se dispiace perchè, le attesa erano ben altre.

Caro Bastiano,
21 dicembre 2015 17:08 Fra74
ma dall'articolo di cui sopra, non mi pare che il Sig. LUCA dia qualche colpa al team: a riguardo, permettimi di sottolineare, è possibile che in 3 anni non abbia espresso i suoi valori, e ci può stare, ma se un Campione Europeo della categoria juniores, stenta ad essere valorizzato, quanti altri ciclisti, allora, dovrebbero rimanere a piedi ed invece trovano una sistemazione?!! Non faccio nomi & cognomi per rispetto, ma sono tanti, e Tu lo sai bene.
Ci sono tanti giochi-giochini nelle varie formazioni per confermare un'atleta piuttosto che un altro ciclista.
Francesco Conti-Jesi (AN).

Fra74
21 dicembre 2015 17:29 Bastiano
Carissimo Francesco, se il ragazzo trova sistemazione, a me non può che far piacere, visto però che la palla ora passa tutta al Team (che tra l'altro io ho criticato spesso), ho voluto precisare che, dopo tre anni, più periodo da stagista, non si può pretendere che il Team si debba sentire in obbligo di dargli un ulteriore credito.
Noi tifosi, dobbiamo metterci in mente che di soldini in giro ce ne sono davvero pochi ed i team li spendono dove vedono le opportunità di successo maggiori. Per gli altri nomi che non hai voluto fare, sappiamo entrambi che molto spesso, si tratta di atleti che portano sponsor.

lampre
21 dicembre 2015 20:54 blardone
Sbaglio ho la lampre lavora sui giovani . Bel risultato per fortuna che angelo gli ha dato un altra possibilita se no era gia a piedi l anno scorso . Questo ragazzo merita ancora un po di tempo secondo me .fai un passo indietro e dai il tuo meglio .

In altri tempi
21 dicembre 2015 22:15 IngZanatta
Un ragazzo di 23 anni avrebbe trovato sicuramente un\'altra squadra. Quest\'anno sono davvero tanti i ciclisti italiani senza squadra, mi piacerebbe sapere se e\' un problema solo italiano o anche di altri paesi come Francia e Belgio per esempio. La Federazione potrebbe prendere sotto la propria ala questi corridori senza contratto, dando loro la possibilità di allenarsi seguiti da un tecnico federale nell\'attesa che arrivi una chiamata. Se non sbaglio nel calcio e\' stato fatto qualcosa di simile. Saluti a tutti.

...2 milioni di euro...
22 dicembre 2015 04:12 popopopo
Perchè non fondare una squadra Nazionale?

Ho letto che vengono stanziati circa 5 milioni di euro per
la federciclismo.
Mi chiedevo quanto potrebbe costare mantenere una squadra
di 20 atleti a livello nazionale,garantendo il passaggio a quei
corridori che non hanno sponsor o procuratori,ma
che comunque sarebbero meritevoli di una opportunità.

Ragionando per ipotesi,magari non quest'anno,magari il prossimo:

Una federazione come l'Italia,investendo 2 milioni di euro in più...

20 corridori

Selezionati gli under 23 migliori,garantendogli 2 anni di contratto
al minimo...50mila euro a corridore,è quasi un esagerazione
UN 1 MILIONE DI EURO di stipendi corridori...

Per cominciare si potrebbero garantire il passaggio ai migliori
under23 che non hanno un contratto per l'anno seguente.

Il corridore potrà decidere se accettare o meno,ovviamente la
squadra sarà continental o professional.

Quindi 20 corridori selezionati secondo un criterio di scelte:

Convocazioni in nazionale,corse internazionali,corse nazionali,regionali.

Vincenti o meno, crei una prima bozza di squadra,cercando di non fare il solito scandalo all'Italiana.

A questo punto hai l'organico e una federazione che garantisce 2 anni di attività a 20 corridori

Come fare per garantire il passaggio l'anno successivo degli altri dilettanti?

l'organico a 20, e obblighi a pescare 5 nuove leve ogni anno nei dilettanti.

QUINDI

Primo anno di attività 20 atleti con 2 anni di contratto a 50mila euro

Secondo anno, garantire il passaggio ai 5 miglior under 23

Terzo anno,garantire il passaggio ai 5 miglior under 23 -----taglio di 5 contratti----rinnovo annuale per gli altri atleti.

Quarto anno,garantire il passaggio ai 5 miglior under 23----taglio di 5 contratti----rinnovo annuale per gli altri atleti.


Ora però stiamo immettendo nel ciclismo nuovi atleti,il mercato è saturo e corridori di spessore tutt'ora sono appiedati...

Sponsor tecnici potrebbero collaborare con la nazionale e magari il secondo anno ,la squadra sarà di 25 e cosi negli anni a seguire...

Ora questa specie di nazionale italia, questi corridori sotto jobs act,anno un unica incongruenza,devono garantire il ricambio generazionale,e quindi già dal terzo anno,5 ne entrano,5 ne escono...

Sempre per ipotesi,a non averla una tale opportunità, quei 5 che il terzo anno verranno tagliati,penso se la dovranno prendere con se stessi e i loro mezzi...


Sembra a dir la verità,visti i ricambi,la gestione di una squadra dilettantistica,ma siamo nel professionismo.


Abbiamo sciupato 1 milione di euro di soldi pubblici per garantire il passaggio dei Nostri miglior 20+5 dilettanti...

Ci serve uno staff----Martinelli è impegnato,non gli va di lavorare con il minimo dello stipendio----Cassani,cerca di creare una nazionale,non lo vogliamo----Mister x,è stato implicato,non lo consideriamo-----

Pescheremo tra i nuovi Guercilena,facendo attenzione a non incorrere in TesteRosse...

Collaborazione con Università, arrivano altri soldi,che fanno comodo.


12 persone a 50 mila euro,600...avanzano dei soldini, le ammiraglie le prendiamo dalla Fiat...

Il materiale tecnico lo troviamo,la Liquigas,uno sponsor piccolo piccolo,può anche accenderlo.


Tempo 3 anni e i migliori si vedranno,fai crescere il movimento,garantisci un ambizione,a quei tanti che "sgommavano" sulla testa di un Richie qualunque e ora se lo trovano a vederlo da casa ...


Ps. quando parlo di taglio annuale dei contratti,non è per forza detto che bisogna appiedare qualcuno,magari qualcuno avrà l'opportunità di accasarsi altrove.
pss ovviamente in questa piccola squadretta immaginaria si correrà solamente per la gloria,quindi sarà garantito solo il minimo contrattuale,che visti i precedenti non è male.

Ovviamente non affidiamo le finanze al Gatto e alla Volpe,sennò non abbiamo concluso nulla.

Qualcosa deve muoversi se spingi sui pedali,almeno che non si è rotta la catena.


Sarà utopia,ma 2 milioni di euro si trovano in Italia,dai ca*olo...


Lessi tempo fa,scuole di ciclismo in belgio,un campo base,una vecchia caserma dismessa,potrebbero servire come collegiale...








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