MELINDA. Moser: che bello sarebbe Nibali tricolore al Tour
PROFESSIONISTI | 17/06/2014 | 13:54 Con il 23.simo Trofeo Melinda, il Campionato Italiano di ciclismo professionisti torna a nuova vita. Nell'odierna presentazione ufficiale al Muse di Trento, l'evento in programma in Trentino il 28 e 29 giugno, è tornato a risplendere di luce propria sulla spinta di un'organizzazione che ha deciso dare continuità a questo evento in onore del compianto Marco Brentari, il creatore della corsa delle mele. Le parole del Presidente del GS Melinda, Guido Ghirardini, e di un commosso Francesco Moser documentano la passione e l'impegno che c'è dietro questa manifestazione, e che da oltre vent'anni ne è garanzia di successo. E il messaggio del CT Davide Cassani, intervenuto alla presentazione a mezzo video, è stato chiarissimo: "Il campionato italiano è un appuntamento irrinunciabile, con gli organizzatori abbiamo predisposto un percorso con il giusto grado di difficoltà, tutti dovranno onorare questa sfida".
A Vincenzo Nibali, che ha deciso di correre sia la prova in linea che a cronometro, Francesco Moser ha indirizzato un messaggio beneaugurante: "Ha puntato tutto sul Tour de France e fa bene ad affrontare il campionato italiano con la piena motivazione. Nel 1975 vinsi la maglia tricolore a Pescara, pochi giorni dopo andai al Tour, vinsi il prologo e vestii la maglia gialla per una settimana. Auguro a Vincenzo di poter fare almeno altrettanto".
Forte dell’esperienza dell’edizione 2013, il GS Melinda ha proposto due percorsi che ricalcano a grandi linee quelli dello scorso anno, ma con alcune importanti modifiche. La prova in linea (sabato 28 giugno da Malè a Fondo, 220,5 Km) per i primi 81 ricalca esattamente il disegno dell’anno passato. Arrivato a Nanno, il gruppo entrerà nel nuovo circuito di 14 Km, intitolato alla memoria di Marco Brentari, da ripetere due volte. Si transiterà per Tassullo, Cles (sede del GS Melinda) e Tuenno prima di tornare a Nanno e puntare verso Fondo dove inizierà il tradizionale “anello” finale (da cui è stata depennata la salita di Ronzone) da ripetere tre volte, una in meno rispetto al 2013.
Per la cronometro individuale (domenica 29 giugno da Taio / Mondo Melinda a Malè, 40,9 Km) è stata fatta una scelta diversa per la sede d’arrivo, con Malè che sostituisce Marilleva 900. Il tracciato 2014, nonostante nasconda qualche insidia nella parte iniziale, presenta un finale pianeggiante, adatto agli specialisti.
A dieci giorni dall’evento già traspaiono i contorni di un weekend che susciterà entusiasmo e passione mettendo in campo quanto di meglio ha da offrire il movimento ciclistico italiano. La vedette indiscussa del Campionato Italiano sarà Vincenzo Nibali (Astana), che in vista del Tour de France, salirà in Trentino per un test fondamentale. Il campione siciliano – che ha già vinto il Trofeo Melinda nel 2010 – avrà al suo fianco corridori motivati in cerca di riscatto come l’esperto Michele Scarponi ed Enrico Gasparotto, quest’ultimo maglia tricolore nel 2005. Una situazione di squadra analoga è quella della Lampre-Merida che ha il leader designato in Diego Ulissi, consacratosi con due successi di tappa al Giro d’Italia, ma che può sempre contare su due grandi delusi del 2014 (almeno finora), Damiano Cunego e Filippo Pozzato.
Il Melinda è anche un’occasione di svolta anche per il tre volte tricolore Giovanni Visconti (Movistar), appena ristabilitosi da un brutto infortunio, e per il corridore di casa, Moreno Moser (Cannondale), fin qui apparso lontano dal colpo di pedale delle prime due fortunate stagioni tra i professionisti. Tra i corridori che quest’anno non hanno ancora trovato l’acuto, Franco Pellizotti (Androni-Venezuela), Domenico Pozzovivo (AG2R-La Mondiale), Luca Paolini (Team Katusha), Ivan Basso (Cannondale) e dell’ultra-quarantenne Davide Rebellin (CCC Polsat), oltre al campione uscente Ivan Santaromita (BMC Racing), attualmente in non buone condizioni.
Al cospetto degli atleti di maggiore esperienza, si pongono i giovani, con il talento di Enrico Battaglin (Bardiani-CSF), lo spirito da lottatore di Matteo Trentin (Omega Pharma-Quick Step) e Daniel Oss (BMC Racing), il talento emergente Mattia Cattaneo (Lampre-Merida).
In pratica, il Campionato Italiano registra una sola assenza di rilievo, quella di Fabio Aru (Astana), terzo classificato e grande rivelazione del Giro d’Italia, al quale la squadra ha imposto uno stop dopo la corsa rosa per preparare la seconda parte della stagione. Una decisione che va rispettata, anche se sicuramente non incontra il favore degli sportivi.
Anche quest’anno Raisport dedicherà un grande spazio al Trofeo Melinda tricolore, dopo lo splendido show televisivo realizzato lo scorso anno.
Questa la programmazione
Sabato 28 giugno, prova in linea: diretta su RaiTre dalle ore 15,05 alle ore 17,15 Domenica 29 giugno, prova a cronometro: differita su RaiSport2 dalle ore 19,00 alle ore 19,45
Alla vigilia del weekend tricolore, il CT Cassani, dal 25 al 27 giugno, organizzerà uno stage di due giorni in Val di Sole con gli azzurrabili per il Mondiale di ponferrada. I nomi dei convocati verranno diramati nella giornata di Venerdì 19 Giugno. L’Hotel Bella di Bosco a Malè ospiterà gli azzurrabili e la conferenza stampa che Davide Cassani e Vincenzo Nibali terranno venerdì 27 giugno alle ore 14,30.
Nel corso della presentazione, il GS Melinda ha come ogni anno assegnato il Premio Speciale intitolato alla memoria di Enzo Moser e destinato ad un talento emergente del ciclismo Trentino, riconoscimento toccato quest'anno a Iuri Filosi.
Organizzato dall’U.C Torre 1949, e qui vanno fatti i soliti complimenti alla famiglia di Rino Testai con i figli Simone e Alessandro, con l’ausilio prezioso e la collaborazione del Gruppo Motociclisti Pistoiesi, si è svolto il 63° Gran Premio La...
Sprint vincente di Lorenzo Ursella nel Gran Premio 100 Open Games per dilettanti che si è svolto sulla pista dell'Autodromo di Misano Adriatico in Romagna. Il ventiduenne friulano, della S.C. Padovani Polo Cherry Bank, ha regolato il gruppo compatto regalando...
Il mondo del ciclismo piange un grande amico: all'età di 91 anni, infatti, si è spento Fausto Vighini. L'imprenditore veronese, che nel 1975 ha creato la Auto Vighini la cui attività è gestita oggi dai figli Andrea e Nicola e...
Si chiude con il trionfo finale di Pavel Sivakov (UAE Team Emirates XRG) la 71sima edizione della Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol che oggi si è conclusa a La Línea de la Concepción con il successo nella quinta...
L'UAE Tour ha il suo Re, Tadej Pogacar. Una festa in casa per lo sloveno della UAE Team Emirates XRG che stravince la settima e ultima tappa, la Al Ain Hazza Bin Zayed Stadium-Jebel Hafeet con arrivo in salita. Pogacar...
Si chiama Aldo Tailleu, ha 19 anni, lo scorso anno vinse sulle strade italiane. E' il belga portacolori della Lotto Development Team la prima maglia gialla di Leade del Tour du Rwanda. Tailleu, che si aggiudico' una frazione del Giro...
Henok è tornato, Henok Is back se consentita licenza onomatopeica. Dopo la vittoria nella GC del Tour Du Rwanda 2023, il cognome Mulubrhan si è affermato a tal punto da portarlo nei ranghi dell'Astana. La considerazione degli altri corridori africani...
La ventiseiesima edizione del trofeo Alfredo Binda - Comune di Cittiglio, gara del calendario World Tour donne elite e il dodicesimo Piccolo Trofeo Binda – Valli del Verbano, appuntamento della Coppa delle Nazioni donne junior, si annunciano come le più belle di...
La stagione delle Classiche sta per iniziare e Tiesj Benoot, fedele compagno di Wout Van Aert, in un incontro con i media ha disegnato un quadro ben preciso su cosa potrebbe accadere tra qualche settimana. Il belga conosce bene le Classiche...
Ormai siamo abituati a corse con chilometraggi estremi, giornate di gara infinite che scatenano dibattiti dentro e fuori il ciclismo, ma c’è chi che ha fatto delle lunghe distanze e delle imprese un vero e proprio mestiere.. Lachlan Morton, australiano...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.