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Il mondo del ciclismo piange un grande amico: all'età di 91 anni, infatti, si è spento Fausto Vighini. L'imprenditore veronese, che nel 1975 ha creato la Auto Vighini la cui attività è gestita oggi dai figli Andrea e Nicola e dai nipoti di Fausto, non ha mai amato i riflettori, ma nel ciclismo ha tracciato una strada importante: è stato infatti un autentico precursore nel campo della cura dell'immagine e ai suoi ragazzi ha sempre chiesto di onorare in gara e fuori i colori che portavano.
Di campioni Fausto Vighini ne ha visti crescere tanti nella sua squadra, a cominciare da Davide Rebellin, che ha militato nel team veronese nel 1990. E poi, in rapida e certo non esaustiva successione, Edoardo Affini, Riccardo Verza, Filippo Zana e Luca Mozzato fino ad arrivare ad Alessio Magagnotti, Erazem Valjavec, Tommaso Anastasia e compagni.
Una vita intera, quella di Fausto Vighini, spesa al fianco del ciclismo giovanile con una passione che è stata trasmessa ai figli e che nel 2025 vedrà la Autozai Vighini impegnata come sempre in campo juniores. Stagione da affrontare con una motivazione in più, quella di ricordare nel migliore dei modi la figura di Fausto Vighini.
A Nicola e Andrea Vighini e alle loro famiglie, l'abbraccio e le condoglianze della nostra redazione e della famiglia Rodella.
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