DILETTANTI | 09/03/2014 | 18:07
Mai vittoria è stata più
meritata di quella colta dalla Big Hunter Seanese nell’occasione grazie a Mirko
Puccioni, uomo squadra per esperienza della formazione di Seano guidata da
Filippo Fuochi. Sino dalla prima gara in Toscana, la Firenze-Empoli, la
compagine pratese ben preparata, ha dimostrato un collettivo esemplare con un
rendimento generale straordinario. Ogni gara più di un atleta nei primi dieci e
la vittoria sembrava a portata di mano della squadra. Sul traguardo di
Cavriglia nel Valdarno aretino e nella seconda gara consecutiva sul circuito
ciclabile di Bellosguardo (Gran Premio Società della Toscana), organizzata
dalla Fracor Aba Pratomagno con il fattivo contributo delle società toscane
della categoria, è arrivato il successo di Puccioni che era giunto quarto la
settimana precedente, e che ha saputo anticipare il forte azzurro Simion, da
tutti visto l’esito della corsa, considerato il grande favorito dello sprint
finale. L’atleta della Mastromarco Sensi Dover è stato invece anticipato da
Puccioni anche grazie all’ottimo lavoro di due compagni di squadra del
vincitore, i pratesi Grassi e Cannavò, giunti rispettivamente in quarte e sesta
posizione a confermare come dicevamo sopra, la grande condizione collettiva di
tutta la squadra che ha piazzato anche Pieroni in nona posizione. Un trionfo e
grande gioia per i dirigenti Marco Fuochi e Ubaldo Grassi, per i direttori
sportivi Filippo Fuochi, Pieraccini, Quarta e Nesi. Sono stati 76 i partenti
della gara svoltasi su 45 giri dell’anello di Km 2,200 con vari tentativi di
fuga e qualche caduta. Nelle battute finale gruppo compatto e grande volata di
Puccioni, atleta di Limite sull’Arno (classe 1989) per centrare una vittoria
che mancava da tanto tempo e che Mirko meritava per esemplare impegno, tenacia
e coraggio.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Mirko Puccioni (Big Hunter Seanese) Km 99, in 2h25’, media Km
42,321; 2)Paolo Simion (Mastromarco Sensi Dover); 3)Sebastian Stamegna (Fracor
Aba); 4)Matteo Grassi (Big Hunter Seanese); 5)Eugenio Bani (Malmantile Gaini);
6)Cannavò; 7)Casali; 8)Ulivieri; 9)Pieroni; 10)Petroni.
Antonio Mannori
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