TRENTINO. Organizzatori al lavoro, si apre con una cronosquadre

PROFESSIONISTI | 29/01/2014 | 09:24
Per il terzo anno consecutivo, sarà una cronometro a squadre ad aprire il Giro del Trentino (22-25 Aprile 2014). L’organizzazione del GS Alto Garda è al lavoro per completare entro pochi giorni il percorso della 38a edizione, che ricalcherà ovviamente il “format” degli ultimi due anni, in cui la gara ha compiuto un enorme salto di qualità sia dal punto di vista tecnico che mediatico, consolidandosi come uno degli appuntamenti più attesi e spettacolari su scala internazionale.

La macchina organizzativa sta recuperando un leggero ritardo sulla tabella di marcia, determinato dalle elezioni provinciali dello scorso autunno e dall’esigenza di definire con la nuova giunta della Provincia Autonoma di Trento (tradizionalmente molto vicina alla manifestazione) le strategie presenti e future.

«Era doveroso da parte nostra confrontarci con la nuova amministrazione e gli assessori competenti, confermati o subentrati - ha dichiarato il Presidente del GS Alto Garda Giacomo Santini –. Questo ha necessariamente richiesto un po’ di tempo, ma stiamo recuperando, ed in pochi giorni l’assetto del percorso sarà sicuramente completato».

Il tracciato della tappa inaugurale ricalcherà quello proposto nell’edizione 2012  - da Riva del Garda ad Arco di km 14,3 Km, vinta dalla BMC di Taylor Phinney – che fu anche la prima felice esperienza del Giro del Trentino con la cronosquadre, riproposta  poi a Lienz nel 2013 con il successo del Team Sky guidato da Sir Bradley Wiggins.

Il Giro del Trentino è diventato un appuntamento di grande prestigio, irrinunciabile nell’avvicinamento al Giro d’Italia dei grossi calibri, proprio perché in soli quattro giorni propone un mix ideale di crono, percorsi ondulati e traguardi in quota, sia di media che d’alta montagna. Uno schema che verrà riproposto anche quest’anno, e che giustifica la curiosità degli appassionati e degli addetti ai lavori per scoprire su quale altra salita a sorpresa (dopo quelle di Punta Veleno nel 2012 e di Sega di Ala nel 2013) il Giro del Trentino metterà alla frusta i campioni più attesi.

Lo scorso anno Vincenzo Nibali superò alla grande l’esame del Giro del Trentino, vincendolo e avviandosi poi al trionfo rosa. E’ l’identico percorso che quest’anno intende seguire l’australiano Richie Porte, l’uomo che il Team Sky ha designato leader per tentare un nuovo assalto al Giro d’Italia. Il tasmaniano si è già messo in evidenza al Tour Down Under vincendo la tappa-regina, ma ben altre sono le prove che lo attendono e, tra queste, il Giro del Trentino sarà sicuramente la più severa (e la più veritiera).

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo gli interventi di Gianni Bugno e Vincenzo Nibali, anche Beppe Saronni (insieme a Francesco Moser) sarà protagonista del dibattito alla Camera dei Deputati dal titolo “Ciclismo, Valori e Territori”, con il Presidente Lorenzo Fontana e il Presidente della Lega Ciclismo,...


Sarà un’edizione della O Gran Camiño ricca di novità quella che, da mercoledì 26 febbraio a domenica 2 marzo, andrà in scena nell’area nord-occidentale della Penisola Iberica, una terra ricca di storia, bellezze paesaggistiche e di forte interesse eno-gastronomico...


Nonostante le mozioni del Parlamento Europeo, il presidente dell’UCI David Lappartient rimane fermo sulle stesse dichiarazioni fatte a gennaio: nonostante gli scontri al confine con il Congo, il Ruanda porterà avanti il suo progetto e i mondiali a Kigali non...


Al grido di "Occhio al Giro" la città di Cesano Maderno stasera è lieta di presentare ufficialmente la 18sima tappa della Corsa Rosa 2025, la Morbegno-Cesano Maderno di 144 chilometri che si correrà il 29 maggio. Prevista la partecipazione delle...


Mancano sette mesi al primo mondiale di ciclismo in Africa, visto che si dovrebbero celebrare dal 21 al 28 settembre prossimo (uso il condizionale perché è evidente che in quei territori siano in atto guerre che stanno mettendo a rischio...


Dopo la spettacolare partenza del 2024 dal quartier generale di Würth ad Egna, l’Alto Adige si prepara ad accogliere il Tour of the Alps 2025 (21-25 aprile) in tre giornate centrali che si annunciano imprevedibili e spettacolari. All’indomani della...


Il ciclismo italiano riceve l’ennesimo riconoscimento per le sue imprese internazionali: la maglia con cui Marino Vigna vinse l’oro olimpico nell’inseguimento a squadre di Roma 1960, in un quartetto composto anche da Luigi Arienti, Franco Testa e Mario Vallotto, sarà...


La collaborazione di ASSOS con ORTLIEB ha preso il largo con una collezione di borse da Bikepacking e accessori per il cicloturismo di ottimo livello,  pezzi basati su praticità e qualità, elementi basilari per vivere l’avventura con spensieratezza.L’azienda tedesca nata nel 1982 continua...


È un ritorno in gruppo carico di significati, quello del Gruppo Sportivo Bareggese. Presso la sede di Fast Assembler degli storici patron Giampiero Riva e Samuele Tavani, insieme a Luciano Menichini fondatore di Menikini/Domoplast, è stata presentata la squadra juniores...


Le salite sono luoghi mistici, pendenze spirituali, stati estatici. Le salite sono prove dell’esistenza di Dio e dell’io. Le salite spogliano, sgrassano, scoprono. Le salite purificano e spurgano. Le salite svelano e rivelano. Le salite sono per uomini verticali e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024