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Nonostante la stanchezza dovuta al lungo viaggio di ritorno da Montreal e al fuso orario, Adriano Malori non ha perso il buon umore e la convinzione per i prossimi appuntamenti iridati di cui sarà protagonista, domenica 22 nella prova a squadre con la Lampre Merida e mercoledì 25 in quella individuale, che lo vedrà in maglia azzurra difendere i colori della nazionale con Pinotti. Stamane, impegnato con i compagni di scuderia in un allenamento dedicato alla cronosquadre, scherzando ci ha detto: «Allenandomi all'autodromo di Monza speravo di andare forte come Alonso sulla Ferrari, in realtà vado come Adriano Malori sulla sua Merida. Battute a parte, i tempi di oggi non sono indicativi ma i lavori effettuati sono molto utili. Nella prova a squadre faremo del nostro meglio anche se non abbiamo molti specialisti, in quella individuale punto in alto. Oramai è passato tanto da quando ho indossato la maglia iridata da Under 23 nel 2008, non vedo l'ora di correre un altro mondiale in Italia. Gareggiare in casa amplifica tutto, nel bene e nel male, meglio quindi che le cose vadano bene...».
Ascolta l'audio dell'intervista integrale.
da Monza, Giulia De Maio
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