MERCATALE VALDARNO(AR).- Toscana terra di conquiste per lo squadrone della Zalf Desirèe Fior guidato da Luciano Rui. Dopo il successo di Andrea Pasqualon nel Trofeo Zanchi, ancora un veneto, il ventiduenne vicentino Marco Canola a segno in provincia di Arezzo nella classica di Mercatale Valdanro, la 51^ Coppa Fiera. Successo ineccepibile il suo perchè Canola era nella fuga dei dieci che ha caratterizzato per oltre 80 chilometri la corsa, perchè ha saputo replicare con autorità all’allungo in salita del brillante e bravissimo Liquori, ed infine nello sprint finale ha saltato il giovane ed altrettanto bravo Bongiorno resistendo sulla rampa finale al termine della quale era posto il traguardo, al tentativo di rimonta di un altro grande protagonista, Quintero Norena, in un finale vibrante, combattuto e ricco di emozioni. Per Canola il primo successo stagionale ma nelle gare precedenti aveva dato dimostrazione di essere in ottima condizione e la vittoria in questa manifestazione unica in Italia per numero di partecipanti (292 di 53 società) è la più bella della carriera perché pone il corridore di Torri di Quartesolo in un albo d’oro prestigioso e ricco di campioni. Festa e spettacolo, fascino ed emozioni dunque anche quest’anno per la gara della Polisport alla quale ha assistito il commissario tecnico della nazionale azzurra under 23 Marino Amadori, che a metà aprile dovrà allestire le due squadre azzurre per il Giro delle Regioni che scatterà quest’anno da Montefiascone e che prevede purtroppo per quanto ne sappiamo, solo due tappe, la prima appunto nel Lazio e la seconda a Bagno di Romagna ritenuta dura, difficile e impegnativa. A Mercatale Valdarno con alcune spruzzate di pioggia quasi 300 partenti e premiazione prima del via al campione nazionale venezuelano Yonnata Monsalve da parte di Riccardo Nencini presidente del Comitato Regionale Toscano di ciclismo e dei sindaci di Montevarchi, Valentini e di Bucine, Testi al tricolore under 23 Matteo Rabottini, presente anche Alfredo Martini. Primi 45 chilometri a 44 di media poi la stessa calava e nasceva dopo 52 Km la fuga di dieci corridori: Barindelli, Fedi, Da Castagnori, Liquori, Romoli, Di Corrado, Locatelli Alfio, Canola, Mammini e Bertolani. Quest’ultimo mollava nel finale, mentre cadevano in discesa per l’asfalto viscido Locatelli e Di Corrado. Restavano in sette sulla salita di Miravalle a 10 Km dal traguardo e qui si scatenava il bravissimo Liquori. Canola reagiva, mentre Quintero Norena e Bongiorno erano autori di due prodigiosi recuperi e quindi si formava il quartetto che andava a giocarsi il successo tra due ali di folla.
ANTONIO MANNORI
Ordine d’arrivo km. 150 in 3h 39’ media/h 41.147
1. CANOLA Marco Zalf Desiree Fior
2. QUINTERO NORENA Carlos Julian Col - Bedogni Grassi Praga Natalini
3. BONGIORNO Francesco Manuel Futura Team Matricardi
4. LIQUORI Sante Marco Petroli Firenze Cycling Team a 5"
5. ZAMPEDRI Derik Team Trentino a 11"
6. PAPOK Siarhei Blr - San Marco Concrete Caneva a 13"
7. DI SALVO Giuseppe Maltinti Lampadari BCC a 14"
8. FANELLI Stiven Ita - Delio Gallina S.Inox
9. LUPORI Andrea Bedogni Grassi Praga Natalini
10. PASQUALON Andrea Zalf Desiree Fior
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