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Era dalla seconda crono del Tour de l’Avenir 2023 che Davide Piganzoli non chiudeva tra i primi tre una cronometro individuale. Il giovane prospetto azzurro ci è riuscito alla O Gran Camiño 2025 facendo un registrare un tempo, 23’34”, che solo Derek Gee è stato in grado a battere togliendogli così la gioia di un importante successo personale.
Nonostante ciò, il riscontro dato dalla prova con arrivo a Pereiro de Aguiar non può che far sorridere il valtellinese e la sua squadra, chiamati nelle prossime due tappe a confermare, e possibilmente anche a migliorare, l’attuale terzo posto in classifica generale alle spalle del canadese.
Tale missione partirà domani nella A Pobra do Brollón-O Cebreiro, una frazione con parecchia salita nel finale che potrebbe esaltare le qualità di un Piganzoli apparso decisamente rinfrancato dal responso avuto oggi contro le lancette.
“Penso di aver fatto una buona crono con dei bei valori” ha dichiarato il vincitore del Tour of Antalya dopo la linea.
“Vengo da una settimana in cui a casa ho fatto fatica ad allenarmi un po’ per il freddo e un po’ perché non mi ero ripreso dal ritiro e dagli sforzi della Valenciana. Le sensazioni quindi sono buone, direi che questo è un ottimo passo per la Tirreno” ha proseguito “Piga” prima di analizzare più nel dettaglio la crono.
“La prova era divisa in tre parti: la prima, con la salita, in cui bisognava cercare di andar forte ma non a tutta per non rischiare di rimanere più energie in seguito, la seconda con un tratto pianeggiante in cui bisognava tenere il ritmo e quindi il finale insidioso, con diverse curve in cui era importante non cadere. Domani? Sarà una tappa dura in cui, magari, proveremo ad andare all’attacco” ha chiosato il ventiduenne della Polti-VisitMalta, distante ora 17 secondi in classifica da Gee.