CICLOCROSS | 15/12/2024 | 13:24
di Danilo Viganò
Non era prova di Coppa del Mondo, ma il valore non cambia. Grande successo di Mattia Agostinacchio nell'internazionale Ciclocross di Namur, in Belgio, abbinato alla prova di Coppa per le categorie elite. Il campione europeo della Fas Airport Services Guerciotti conferma il suo talento in campo internazionale conquistando una vittoria di alto livello davanti all'austriaco Valentin Hofer, ieri vincitore a Herentals, e al belga Lennes Jacobs. Il valdostano, classe 2007, ha disputato una gara da protagonista mettendo in primo piano una condizione di forma ottimale che le ha consentito di fare la differenza in vista del traguardo dove, ha preceduto di 4" il favorito Hofer e di 50" i più immediati inseguitori. Da sottolineare anche la sesta posizione del figlio d'arte Patrik Pezzo Rosola sempre più convincente sui tracciati europei e dove soltanto in queste competizioni i nostri giovani possono crescere. Decima piazza infine per Ettore Fabbro a ulteriore conferma del valore dei nostri juniores anche nel fuori strada.
“Io e Valentin – spiega Mattia Agostinacchio, 17 anni, alla sua seconda stagione invernale nella categoria juniores – abbiamo dominato la gara dall’inizio. Sulla rampa all’inizio del 5° giro ho accelerato guadagnando alcune decine di metri su Hofer, che non è più riuscito a raggiungermi”.
La gara internazionale si è svolta su un percorso difficile. “A Namur anche quando c’è il sole sul circuito c’è sempre della fanghiglia pericolosa. E’ un tracciato tecnico con tante ripide pendenze da superare”.
Malgrado il trionfo di notevole spessore internazionale lo junior valdostano bravo anche su strada non tradisce il suo aplomb: è estremamente razionale ciò gli fa onore. “Sono contento, non felicissimo. Penso di dover migliorare ancora. E’ vero, ho staccato Hofer e altri corridori che al Mondiale dovrò sfidare . Però altri mancavano. Penso di poter crescere ancora”.
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