Il Puerto de Ancares incorona Michael Woods e Primoz Roglic. Nella tredicesima tappa della Vuelta a España 2024 il canadese della Israel-PremierTech, reduce dalla fuga di giornata, si è imposto in cima alla salita galiziana, rifilando 45" a Mauro Schmid (Jayco AlUla) e 1'11" a Marc Soler (UAE Team Emirates). 9° posto per Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck), anche lui bravo ad inserirsi nell'attacco che è andato in porto ma in riserva nel finale.
In gruppo si è scatenata la bagarre nel finale, quando Roglic si è tolto tutti di ruota, compreso un Enric Mas che ha pagato un fuori giri e ha lasciato sul piatto 58", e Ben O'Connor è andato seriamente in difficoltà, perdendo 1'55" sulle dure rampe del Puerto de Ancares.
LA CORSA - Complice una stanchezza crescente in gruppo, la fuga oggi impiega meno di 20 km a prendere il largo e vanno via in 24: Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Jay Vine, Brandon McNulty, Marc Soler (UAE Team Emirates), Kim Heiduk (Ineos Grenadiers), Kasper Asgreen (T-Rex Quick-Step), Sam Oomen (Lidl Trek), Kaden Groves, Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck), Michael Woods, DYlan Teuns (Israel-PremierTech), Victor Campenaerts, Sylvain Moniquet (Lotto Dstny), Mauro Schmid (Jayco AlUla), Simon Guglielmi, Mathis Le Berre (Arké-B&B Hotels), Gijs Leemreize, Enzo Leijnse, Julius Van den Berg (DSM-Firmenich-PostNL), Ruben Fernandez (Cofidis), Nicolas Vinokourov (Astana Qazaqstan), José Félix Parra (Equipo Kern Pharma), Mikel Bizkarra e Xabier Isasa (Euskaltel Euskadi).
Anche oggi il gruppo si disinteressa di inseguire e i battistrada arrivano a guadagnare oltre 17 minuti, capendo rapidamente che sarebbero stati loro a giocarsi la vittoria. Dopo aver fatto incetta di punti ai GPM, confermando di voler puntare anche alla maglia a pois, Van Aert attacca in un falsopiano a poco meno di 50 km dall’arrivo, chiamando alla reazione il trio della UAE, il cui forcing manda in frantumi la fuga.
Davanti rimangono così in 9: Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike), Jay Vine, Brandon McNulty, Marc Soler (UAE Team Emirates), Kasper Asgreen (T-Rex Quick-Step), Sam Oomen (Lidl Trek), Michael Woods (Israel-PremierTech), Mauro Schmid (Jayco AlUla) e Gijs Leemreize (DSM-Firmenich-PostNL), anche se sul Puerto de Lumeras si staccano anche Asgreen e Leemreize. Il patatrac per la UAE arriva in discesa, quando McNulty scivola e finisce oltre il guardarail (senza gravi conseguenze, se non per diverse ferite) e anche Vine finisce per terra, con il già spremuto Soler rimasto come unica carta da giocarsi nel finale.
Van Aert, Schmid, Woods, Soler e Oomen cominciano così la salita finale consci del fatto che si sarebbero giocati loro il successo. Il primo attacco è di Schmid ai -5, ma quello risolutivo è quello di Woods, che se ne va ai 4700 metri dall'arrivo col suo stile saltellante risultando imprendibile per tutti.
In gruppo Daniel Martinez (Red Bull-Bora-hansgrohe) imprime un'accelerazione micidiale che manda subito in difficoltà O'Connor, al quale segue un primo affondo di Roglic che si porta dietro Mas, Sepp Kuss e Landa. Lo sloveno, però, oggi ha un'altra marcia e con la sua pedalata agile si toglie di ruota prima Kuss, poi Landa e poi Mas, che va completamente fuorigiri e nell'ultimo chilometro viene saltato da diversi corridori. Con ancora 8 tappe da disputare, Roglic si riporta a 1'20" da O'Connor e comincia a vedere rosso.
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ORDINE D'ARRIVO
1. Michael Woods (Israel-PremierTech) in 4h19'51"
2. Mauro Schmid (Jayco AlUla) +45"
3. Marc Soler (UAE Team Emirates) +1'11"
4. Sam Oomen (Lidl Trek) +1'25"
5. Wout Van Aert (Team Visma | Lease a Bike) +2'56"
6. Gijs Leemreize (dsm-firmenich PostNL) +3'33"
7. José Felix Parra (Equipo Kern Pharma) +5'19"
8. Mikel Bizkarra (Euskaltel Euskadi) +5'38"
9. Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck) +5'59"
10. Mathis Le Berre (Arkéa-B&B Hotels) +6'15"
CLASSIFICA GENERALE
1. Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale) in 52h10'15"
2. Primoz Roglic (Red Bull-Bora-hansgrohe) +1'21"
3. Enric Mas (Movistar) +3'01"
4. Richard Carapaz (EF Education-EasyPost) +3'13"
5. Mikel Landa (T-Rex Soudal-QuickStep) +3'20"
6. Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) +4'12"
7. Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-hansgrohe) +4'29"
8. Felix Gall (Decathlon AG2R) +4'42"
9. David Gaudu (Groupama-FDJ) +4'44"
10. Adam Yates (UAE Team Emirates) +5'17"