Anno nuovo vita nuova” recita un detto popolare. Per Rachele Barbieri la “vita” e le abitudini rimangono sempre quelle di una ciclista professionista ma per la modenese, tesserata anche per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro, il 2024 è un anno di cambiamenti.
«È una stagione piena di novità ma affronto questa nuova sfida con tanta fiducia» dichiara a tuttobiciweb la vice campionessa italiana e bronzo europeo su strada del 2022. Ventisette anni da compiere il prossimo 21 febbraio, dopo due stagioni in cui ha indossato la maglia a tinte scure della Liv Racing TeqFind, la ciclista di Serramazzoni da quest’anno sfoggerà la nuova divisa bianca – azzurra – arancione del Team dsm-firmenich PostNL.
«Nel nuovo team mi trovo davvero bene, è molto organizzato. La squadra è giovane (età media 22 anni,ndr) ma tutte le mie compagne hanno già maturato esperienza. Anche se sono la più “anziana”, certamente potrò imparare ancora molto in questo gruppo» afferma Rachele dal ritiro spagnolo di Calpe dove si sta preparando in vista della nuova stagione agonistica che la impegnerà esclusivamente in prove su strada.
Per vedere Barbieri con il numero sulla schiena in gare ufficiali dovremo aspettare ancora qualche settimana. «Inizierò all’UAE Tour che è in programma dall’8 all’11 febbraio; gli altri appuntamenti chiave del mio calendario saranno le Classiche e il Tour de France Fammes» ci dice l’emiliana che avrà un ruolo fondamentale nel “treno” del Team dsm-firmenich PostNL: «Sarò al fianco di Charlotte (Kool, ndr), per lanciarle le volate; lei è una delle velociste migliori del mondo e il mio compito è quello di metterla sempre nelle condizioni migliori perché possa andare a caccia di vittorie. Sarò la sua “ultima donna”».
L’emiliana ha già individuato chiaramente i suoi obiettivi: «Migliorare sempre più il feeling con Charlotte e fare in modo che quello del Team dsm-firmenich PostNL sia il miglior lead-out in gara».
In attesa di iniziare a correre Rachele ha potuto già gioire per le belle prestazioni che la sua nuova squadra ha messo in mostra al Tour Down Under dove Nienke Vinke è salita sul podio e Francesca Barale ha centrato due piazzamenti in “top10” concludendo undicesima in classifica generale.