CONFALONIERI. «STO BENE E VOGLIO LA PRIMA VITTORIA! UNO X PROGETTO GIUSTO PER ME»

DONNE | 13/09/2022 | 17:19
di Nicolò Vallone

Come vi abbiamo riportato ieri per la prossima stagione Maria Giulia Confalonieri passa da Ceratizit a Uno X. Dopo un decennio da Elite, la classe '93 brianzola sta per varcare la soglia dorata della sua carriera: l'ingresso nella massima categoria del ciclismo donne. 


Quella che leggete è la sua prima intervista dopo l'annuncio ufficiale:


Innanzitutto, cosa ti ha portato a scegliere la Uno X?

«Una serie di fattori. Dopo un bel triennio in Ceratizit, dove ho trovato un ambiente davvero professionale e ci siamo fatte valere in tutte le gare più importanti, non ultime il Tour de France e la Vuelta, alla scadenza del contratto ho ricevuto diverse offerte tra cui quella della Uno X. A livello femminile quello scandinavo è un team giovanissimo, che sta facendo il grande salto dopo appena un anno di attività: mi è sembrata un'opportunità adatta a me ora che sono nell'età della maturità. Hanno una fortissima base "nordica", che sarà rafforzata dall'ingaggio di Amalie Dideriksen (dalla Trek Segafredo, ndr) campionessa del Mondo 2016 e bronzo l'anno dopo; e stanno ampliando le nazionalità in organico: oltre a me hanno preso l'olandese Anouska Koster dalla Jumbo Visma. Ritengo sia il progetto giusto per esprimermi al meglio nelle annate a venire.»

Per il finale di stagione sei ancora un'atleta della Ceratizit: quali corse ti aspettano ancora con loro?

«Nei prossimi giorni sono impegnata tra Belgio e Francia, con Tour de la Semois (16-17 settembre) e Grand Prix d'Isbergues (domenica 18) mentre i primi di ottobre disputerò Giro dell'Emilia e Tre Valli Varesine.»

Per il Mondiale di Wollongong, invece, ti saresti aspettata una convocazione?

«Ci tenevo tantissimo, il punto è che il percorso è molto impegnativo per le mie caratteristiche: il c.t. Sangalli ha deciso così, sarà per l'anno prossimo. Tante delle ragazze che parteciperanno le ho sentite e alcune le ho viste settimana scorsa alla Vuelta: spero di riuscire a seguire bene le gare in notturna, come sempre siamo una delle "formazioni faro", sono certa che ci divertiremo e mi auguro che la maglia iridata resti sulle spalle di una di noi.»

Che bilancio fai del 2022?

«Sono partita bene con buone classiche, poi ad aprile-maggio ho fatto preparazione per il Tour: sono arrivata lì in buona condizione e mi sono giocata tutti gli arrivi adatti a me. Forse ci è mancata un pochino la squadra e in una corsa come quella le avversarie sono al 100% pronte a fare risultato. Agli Europei l'obiettivo di squadra è sfumato davvero di un soffio e pure in Spagna ho avuto un buon colpo di pedale. Sono soddisfatta delle mie prestazioni e mi sento bene.»

Torniamo al contratto biennale con la Uno X. Ultimamente ti sei allontanata dall'Italia andando sempre più a nord: casualità o la mentalità nordica ti attrae di più?

«Questa è assolutamente una coincidenza. In generale ho già corso in contesti nordeuropei, come il biennio nella belga Lensworld prima di Valcar e Ceratizit. Mi sono quindi abituata a vivere contesti internazionali con differenti culture, e non l'ho mai vista come una barriera per stare in armonia dentro una squadra.»

Su pista due titoli europei, su strada tanti bei piazzamenti e un lavoro di quantità sempre apprezzato: il prossimo è l'anno dei tuoi 30 anni (compleanno il 30 marzo) quanta voglia hai di una vittoria?

«Tantissima! Non è facile, anche in Ceratizit il calendario è basato in larga parte su quello World Tour, e tolti gli squadroni è difficilissimo piazzare la zampata. Grazie anche all'aiuto delle mie compagne sono sempre lì, ma non sono ancora riuscita ad andare oltre i numerosi podi e top-10. Finora mi è mancato qualcosa per il gradino più alto. In Uno X voglio togliermi tante soddisfazioni, ma intanto la forma è buona già adesso e spero che questo weekend sia la volta giusta per dimostrare fino in fondo il mio valore.»

Senti di aver già raggiunto il tuo apice o pensi di avere ancora un margine?

«Posso migliorare un pochettino. Chiaro, è difficile e il livello nel World Tour si alza ulteriormente. Però ogni stagione faccio numeri migliori dell'anno prima e ho ancora qualcosina in più da dare.»

 

E noi glielo auguriamo, a partire dalle ultime classiche in maglia Ceratizit e a seguire nell'avventura Uno X. Molti neo-trentenni festeggiano dicendo "I miei primi 30 anni". Non sappiamo se pure Maria Giulia Confalonieri lo farà; semmai lei, per i 30 anni, si è regalata in anticipo il primo contratto World Tour.

Come dicono da quelle parti, lykke til!

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Se non siamo su Scherzi a parte, siamo sicuramente seduti a teatro per assistere ad una farsa. Quello che sta accadendo nel mondo del ciclismo è ormai fuori controllo: la prima tappa della Volta ao Algarve è stata annullata, come...


Finale incredibile, pericoloso e inammissibile quello della tappa inaugurale della 51a Volta ao Algarve em Bicicleta, la Portimão - Lagos di 192, 2 km. Non tanto per la splendida vittoria di Filippo Ganna, quanto per il gruppo che, all'altezza dell'ultima...


Grande spettacolo nella prima tappa della Vuleta a Andalucia Ruta del Sol, la Torrox - Cueva de Nerja di 162, 6 km, e soprattutto risultato importante con Maxim Van Gils, da quest'anno in forza alla Red Bull Bora Hansgrohe, che...


Un post di Jean Francois Quenet, personaggio conosciuto, di meritato rilievo, nel settore dell’informazione ciclistica a tutto campo, a livello mondiale, anche se preferisce, per indole innata, non apparire e lavorare dietro le quinte, anche come formatore – amichevole e...


Al terzo giorno di gara della sua stagione, Tadej Pogačar centra la prima vittoria stagionale. Il campione del mondo ha conquistato la terza tappa dell'UAE Tour, la Ras al Khaimah - Jebel Jais di 181 km, sprintando sulle ultime rampe...


Alé, l’azienda italiana leader nell’abbigliamento tecnico da ciclismo, è lieta di annunciare l’ingresso di Karel Vacek nel team di vendita,  come nuovo brand manager del mercato DACH (Germania, Austria e Svizzera) ed Est Europa. L’ex ciclista professionista metterà la sua esperienza...


Arriva dalla Gran Bretagna l'ennesima conferma del momento difficile che sta attraversando il colosso Ineos. Il Times, infatti, scrive che l'azienda di Sir Jim Ratcliffe sta trattando amichevolmente la rescisisone del contratto pubblicitario con il Tottenham Hotspur Football Club, signato...


Era così legato a Learco Guerra – raccontavano i vecchi del ciclismo – che quando la Locomotiva Umana si fermava a fare la pipì, si fermava anche lui. Fabio Battesini stava a Guerra come Sandrino Carrea a Fausto Coppi e...


Per Vittoria Bussi non è ancora l’ora di appendere la bici al chiodo. La detentrice del Record dell’Ora (50, 2657 KM) e del record italiano nell’Inseguimento Individuale sulla distanza di 3 chilometri (3’20”) si è posta un nuovo obiettivo: andare...


La BGY Airport Granfondo torna protagonista domenica 4 maggio 2025 a Bergamo, promettendo emozioni, adrenalina e una grande opportunità di solidarietà. Anche quest'anno, l'evento ciclistico non sarà solo una sfida sportiva, ma anche un'occasione per fare del bene grazie alle...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024