Per essere protagonisti del Downhill ai massimi livelli alla soglia dei quarant’anni (li compirà il prossimo novembre), è necessario avere le stimmate del fuoriclasse e una buona dose di sana follia. Greg Minnaarè la leggenda vivente della disciplina più elettrizzante della Mountain Bike, che caratterizzerà la giornata conclusiva dei Campionati del Mondo in Val di Sole (25-29 agosto), nel tempio della Black Snake.
Considerato da appassionati e addetti ai lavori uno dei più grandi specialisti della storia, se non il più grande, il fuoriclasse sudafricano non è finora mai riuscito a domare il ‘serpente nero’. “Non sono mai stato troppo fortunato in Val di Sole” – ricorda Minnaar. – “Sulla Black Snake ho persino rotto una bici prima delle finali di Coppa del Mondo nel 2017. Il mio miglior risultato in carriera qui è un secondo posto, ma non sono mai stato tipo da accontentarsi dei secondi posti.”
Il tre volte campione iridato è già arrivato in Val di Sole per prendere confidenza con il tracciato rinnovato su cui, il prossimo 29 agosto, saranno assegnati i titoli mondiali di Downhill. “La Black Snake è una pista che ti consuma dal punto di vista mentale” – spiega il sudafricano. – “Mettere insieme una grande gara è difficilissimo, perché mette alla prova il fisico, la bici ed il setup. È una sfida per ciascuno di noi: probabilmente la pista più dura su cui corriamo”.
Tornato al successo in Coppa del Mondo nel 2020 in Portogallo, Minnaar si sente fiducioso in vista dei Mondiali in Val di Sole, pur non avendo registrato grandi risultati in questa prima parte di stagione. “In realtà le sensazioni sono buone, ho avuto solo un po’ di sfortuna, fra un intoppo meccanico a Leogang e il meteo sfavorevole a Les Gets. Punto a vivere un campionato del mondo da protagonista, ma come sempre sono tanti i fattori che devono incastrarsi per riuscire a vincere. Essere competitivo è importante, ma spero soprattutto di divertirmi parecchio.”
E forse è proprio questo il segreto della longevità ad alti livelli di Greg Minnaar. “Quando ho iniziato a correre, avevo un grande obiettivo: vincere le gare” – ammette. – “Di certo non mi sarei mai aspettato di gareggiare fino a questa età. Ho vinto tantissimo, e adesso quello che conta per me è la sfida con me stesso, il puro gusto di competere.”
Il gusto dello spettacolo dal vivo ritornerà invece per gli appassionati della grande Mountain Bike che dal 25 al 29 agosto popoleranno Daolasa di Commezzadura. L’ingresso è a pagamento per le giornate di sabato 28 agosto (competizioni di Cross Country) e domenica 29 agosto (competizioni di Downhill). Nelle altre giornate, l'ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti. Gli spettatori provenienti dai Paesi UE potranno accedere all’evento solo se titolari di Green Pass, mentre gli spettatori provenienti da Paesi Extra UE dovranno presentare una certificazione vaccinale riconosciuta o in alternativa il risultato di negatività di un Covid Test effettuato non prima delle 48 ore.
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