«Una bella botta ma per fortuna niente di grave». Basta questo messaggino che ieri sera riceviamo da Elisa Balsamo per rincuorarci sulle sue condizioni. La 23enne cuneese è finita a terra durante la Madison disputata in coppia con Letizia Paternoster, per fortuna, senza riportare conseguenze rilevanti dalla caduta che ha compromesso il risultato delle azzurre. La portacolori delle Fiamme Oro e del Team Valcar Travel&Service potrà essere in gara domani nell'Omnium femminile che chiuderà i Giochi Olimpici.
Lo conferma il CT Dino Salvoldi dopo gli accertamenti medici del caso a cui si è sottoposta ieri Elisa e l'allenamento mattutino odierno che ha disputato con la compagna trentina, che in alternativa sarebbe dovuta intervenire come sua sostituta. Le due azzurre mentre scriviamo stanno pedalando sui rulli nel velodromo di Izu e sembrano aver assorbito la botta morale e fisica di ieri. Nel pomeriggio tiferanno insieme al resto della squadra Elia Viviani e Simone Consonni nell'Americana maschile.
Il veronese, già di bronzo nell'Omnium, e il bergamasco regista del trenino d'oro che ha conquistato l'inseguimento a squadre, non partono con i favori del pronostico ma con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere e la consapevolezza del loro ottimo stato di forma. «I ragazzi stanno bene e gli ultimi risultati ci hanno portato grande entusiasmo. Si sono sbloccati e nelle prove già disputate non ho visto supereroi. Ci dobbiamo provare» spiega il CT Marco Villa, che in questa disciplina conquistò il terzo gradino del podio con Silvio Martinello a Sydney 2000.