Confessiamolo, con tristezza ci stavamo preparando all’ultimo anno di corse di Alejandro Valverde. Il murciano,, durante la presentazione della squadra ad inizio stagione, aveva detto che stava pensando al ritiro e che il 2021 probabilmente sarebbe stato il suo ultimo anno da atleta.
Ma ieri, dopo il terzo posto conquistato alla Freccia Vallone alle spalle di Roglic e Alaphilippe, lo spagnolo sembra pensarla in modo diverso. Le sensazioni sono buone e lo stesso Valverde probabilmente sta rivedendo i propri piani. «Senza dubbio sono in ottima forma - ha detto lo spagnolo al termine della corsa -, mi sento bene dalla Volta a Catalunya e l'ho dimostrato anche a Huy. Sono davvero felice di aver concluso la corsa alle spalle dei corridori migliori, Primož e Julian. Avevo delle gambe fantastiche, ma ho dovuto fare un grande sforzo per tornare davanti perché non ero in una buona posizione all’inizio del muro di Huy. Se fossi stato più avanti penso che avrei ottenuto un risultato migliore».
Lo spagnolo della Movistar ha già vinto cinque volte la Freccia Vallone, è salito due volte sul secondo gradino del podio e ieri per la prima volta ha conquistato il terzo posto. La prima vittoria arrivò nel 2006 e poi un fantastico poker dal 2014 al 2017, quando nessuno riusciva a superare lo spagnolo nella salita verso il traguardo.
«Sono stato già secondo in questa corsa e ho vinto cinque volte, quindi dovevo anche finire terzo! Che sia stata la mia ultima volta nella Freccia Vallone? Non lo so. Mi sento benissimo e non so ancora se continuerò o meno».
Valverde sorrideva mentre pensava ad un suo possibile ritiro: da Madrid nei mesi scorsi aveva detto che si sarebbe ritirato nel momento in cui non avesse più avuto stimoli e il divertimento fosse finito. Ma il murciano sta bene e si sta divertendo. In questa stagione lo abbiamo visto sempre tra i migliori: ai Paesi Baschi ha chiuso al settimo posto della classifica generale e prima lo abbiamo visto al Catalunya lottare con i migliori e quindi vincere il GP Indurain. Domenica ci sarà la Liegi-Bastogne-Liegi, corsa che ha già conquistato 4 volte e cadrà nel giorno del suo compleanno. Valverde festeggerà i suoi 41 anni correndo una delle Classiche Monumento che preferisce. «Domenica correremo a Liegi – ha detto lo spagnolo – e in quella gara il posizionamento inn grupo non sarà così importante, ma sarà importante capire le sensazioni che proverò durante la gara e poi vedrò cosa fare».
La porta del ciclismo per Valverde potrebbe quindi non chiudersi alla fine del 2021: la Movistar è già disponibile e solo la strada deciderà il futuro di questo straordinario corridore.