Come vincitrice dell’UCI Europe Tour 2020, il team Alpecin-Fenix si assicura di diritto la seconda wild card per la 78esima edizione del Tour de Pologne, UCI WorldTour.
La squadra belga, che ha confermato la sua presenza alla partenza, è certamente unica nel panorama ciclistico per il suo stimolante approccio multidisciplinare. Dai tre titoli nazionali di fila con il campione del mondo di ciclocross Mathieu Van der Poel alla tappa della Mediterranean Epic vinta da Samuel Gaze, per l'Alpecin-Fenix riuscire ad essere performanti in tutte le discipline è davvero una priorità.
I team manager Philip e Christoph Roodhooft confermano di essere molto contenti che il team abbia la possibilità di partecipare a questa corsa per la prima volta. "La vittoria dell'UCI Europe Tour dello scorso anno ci permette di scoprire molte gare WorldTour nel 2021" hanno detto. "Non vediamo l'ora di correre per la prima volta al Tour de Pologne, che è sempre una gara impegnativa con partecipanti molto competitivi. Sicuramente verrà schierata una formazione forte con la quale speriamo di ottenere qualche bel risultato nelle tappe. Non ci capita spesso di correre in Polonia ma è un paese che offre una ricca varietà di terreni sui quali misurarsi, un ambiente naturale perfettamente adatto ad uno sport come il ciclismo".
Czesław Lang, direttore generale del Tour de Pologne, spiega come sia impressionato dall'attitudine di questa squadra in continua crescita. "Alpecin-Fenix è un team completo dove si possono trovare molti corridori di talento. Oltre al fenomeno del ciclismo Mathieu Van der Poel, ci sono atleti piuttosto interessanti come Tim Merlier e Jasper Philipsen che recentemente hanno dimostrato ancora una volta come diverse discipline possano contribuire a formare un campione. Sono davvero curioso di capire cosa inventerà questa squadra alla sua prima apparizione al Tour de Pologne.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.