Egan Bernal, il re del Tour de France 2019, è tornato a pedalare per una settimana sulle strade amiche del Canavese, che costituivano il suo quotidiano terreno di allenamento quando, al debutto tra i professionisti, difendeva i colori della Androni-Sidermec. Giunto in Italia non ancora 19enne, Bernal restò per due anni (2016-2017) alla corte di Gianni Savio e Giovanni Ellena, abitando prima nel “buen retiro” di Buasca, dove tuttora nella stagione delle gare vivono gli stranieri della Androni, e poi in un alloggetto nel centro storico di Cuorgnè. Ma anche dopo aver spiccato il volo verso l’olimpo del pedale con il passaggio al Team Sky, poi diventato Ineos-Grenadiers, lo scalatore colombiano non ha mai dimenticato i suoi amici canavesani, che lo avevano affettuosamente “adottato” quando era poco più che adolescente.
E così lunedì scorso, subito dopo la conclusione del Tour de la Provence chiuso al 3° posto, Egan è giunto con la compagna Maria Fernanda a San Colombano Belmonte, ospite di Vladimir Chiuminatto, Presidente onorario del Fan Club Egan Bernal, che conta più di 300 soci. “Ci tenevo tanto – ha detto il colombiano – a pedalare di nuovo su queste strade che porterò sempre nel cuore. Mi dispiace che, a causa delle restrizioni anti-Covid, non sia stato possibile organizzare un incontro con tutti i soci del Fan Club, spero che questo possa avvenire dopo il Giro d’Italia, se la situazione della pandemia lo permetterà».
Bernal è rientrato ieri mattina a Montecarlo, dove risiede, ma tornerà presto in Italia. “Il mio programma – ha detto - prevede le Strade Bianche il 6 marzo, la Tirreno-Adriatico dal 10 al 16 marzo e forse anche il Trofeo Laigueglia del prossimo 3 marzo. Poi a maggio sarò al via del Giro d’Italia, e sono davvero contento che la partenza avvenga proprio a Torino». A proposito del Giro, sabato Egan è andato a visionare la salita che conduce all’Alpe di Mera, in Valsesia, sede di arrivo della terzultima tappa della corsa rosa. «Una salita bella tosta» si è limitato a commentare.
da La Stampa – edizione di Torino