EWAN. «SIAMO IN POCHI MA SIAMO UNA SUPER SQUADRA ED E' ARRIVATA UNA GRANDE VITTORIA»

PROFESSIONISTI | 09/09/2020 | 21:06
di Francesca Monzone

Nuova festa in casa Lotto-Soudal. Con un incredibile colpo di reni, ancora una volta Caleb Ewan è stato il più veloce, superando nello sprint di Poitiers Peter Sagan (poi retrocesso), Sam Bennett e Wout Van Aert. Per il team belga questo è il secondo successo al Tour de France e sempre con il velocista australiano.


“È stato un finale pazzesco. Ero davanti a 1,5 km dalla fine ma sono finito indietro a causa del vento contrario - ha spiegato Ewan - Dopo la mia prima vittoria di tappa sapevo che dovevo mantenere la calma e aspettare il momento giusto. Momento che è arrivato abbastanza tardi, quando eravamo vicinissimi al traguardo. Ho fatto un grande sforzo sulla linea d’arrivo e non sapevo se avrei vinto”.


Ewan è stato straordinario, non aveva compagni di squadra che lo lanciassero ed ha dovuto trovare da solo il giusto spazio per fare la volata. “Avevo una grande voglia di vincere oggi,  ieri ero rimasto deluso e con questa vittoria sono riuscito a ripagare i miei compagni di squadra con la vittoria ".

Ewan aveva già vinto in questo Tour con una spettacolare rimonta nella nella seconda frazione. Ancora una volta da solo, era riuscito a scavalcare tutti i suoi avversari, conquistando la vittoria.

“Sono super contento delle mie due vittorie di tappa, fanno svanire la pressione della corsa e poi... dopo la prima vittoria ne vuoi sempre un’altra. Ma adesso voglio una terza vittoria, soprattutto a Parigi sugli Champs-Élysées. Quindi spero di resistere sulle montagne e avere un'altra possibilità a Parigi".

La Lotto-Soudal non era partita nel migliore dei modi in questo Tour. Alla vigilia della partenza, nel team erano stati trovati positivi al Covid due membri dello staff e poi, nella prima tappa, si erano ritirati Gilbert e Degenkolb.

“Con la squadra siamo rimasti in cinque, quindi solo quattro ragazzi possono lavorare per me nello sprint. Dopo il duro lavoro nella tappa, ho avuto solo due ragazzi per gli ultimi 10 chilometri. Le altre squadre ci hanno messo sotto pressione ma noi siamo riusciti a lottare come se fossimo in 10".

Ewan è considerato il velocista più forte del momento. Già in gennaio aveva dimostrato di essere tra i più potenti e in questo Tour non ha tradito le aspettative.
“Sam Bennett è il mio avversario più ostico, ma è anche uno dei miei migliori amici, però quando si tratta di fare gli sprint non possiamo guardare all’amicizia.  Ma siamo felici l'uno per l'altro quando vinciamo. Sono stato molto contento della sua vittoria ieri, per lui era la prima e so quanto questo possa essere importante e quanto ha lavorato duramente per questo obiettivo”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono stati per anni i numeri uno del ciclismo, anche se da qualche stagione stanno vivendo un periodo di difficoltà. Non hanno annunciato colpi di mercato ad effetto e, anzi, hanno visto Tom Pidcock lasciare la formazione britannica per accasarsi...


Egregio Direttore, ho letto un po' stupito il Suo commento alla lettera aperta della Consigliera Serena Danesi pubblicata ieri su Tuttobiciweb. Preso atto del contenuto della comunicazione della sig.ra Danesi mi trovo costretto, per ripristinare la verità dei fatti riferibili...


In attesa di capire esattamente quali saranno i big in lotta per la classifica generale, il Giro d’Italia 2025, dopo Wout Van Aert, si arricchisce di un altro fuoriclasse delle corse di un giorno: Mads Pedersen. Il fortissimo danese della...


La Commissione Etica dell'UCI – un organo che agisce indipendentemente dall'amministrazione della Federazione Internazionale – annuncia le sue decisioni nel caso che coinvolge due membri della direzione dell'UCI Women's Continental Team Velopro – Alphamotorhomes (precedentemente Proximus - Cyclis CT, tesserato...


Trek, leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di biciclette e accessori di alta qualità,  annuncia la nomina di Ambrogio Grillo a nuovo responsabile delle vendite per il mercato di Trek South Europe. Grillo, che vanta un'eccezionale esperienza nel settore della bicicletta, ha assunto...


Venti giovani ciclisti torinesi hanno ricevuto ieri, durante la breve cerimonia di consegna tenutasi al Motovelodromo, una Borsa di Sport annuale finanziata da Lidl Italia che consentirà loro di far parte della Squadra Corse Giovanissimi di ciclismo su strada del...


Sono al momento 521 i ciclisti tesserati nelle 18 squadre World Tour 2025. A fare la “voce grossa” è come da tradizione l’Europa con 443 rappresentanti, corrispondenti all'85, 03% del totale. A seguire l’America con 33, poi Oceania con 31,...


C’è chi va al posto di andare al lavoro in auto, o in treno sceglie la bicicletta, è una tendenza ormai fortunatamente diffusissima che fa bene non solo alla salute, ma all’ambiente. Anche Luca Favaro, 52 anni e residente a...


È la sera del 17 gennaio 1985, la mega-nevicata dà una mazzata terribile al ciclismo e in generale allo sport italiano. Verso le ore 22 il peso della neve causa il forte cedimento ai piloni trasversali di sostegno del Palasport...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024