Sono stati per anni i numeri uno del ciclismo, anche se da qualche stagione stanno vivendo un periodo di difficoltà. Non hanno annunciato colpi di mercato ad effetto e, anzi, hanno visto Tom Pidcock lasciare la formazione britannica per accasarsi alla Q36.5.
Sembrava quindi che la squadra fosse destinata ad una lenta agonia verso la chiusura, come aveva ipotizzato anche Johan Bruyneel in un’intervista. Tuttavia, è arrivata una notizia rilanciata sia dalla BBC che da Cyclingnews (anche Ciro Scognamiglio ha trattato la questione su X): Il team Ineos non ha intenzione di lasciare il ciclismo, ma sta certamente valutando l'inserimento di un secondo nome che possa riportare il gruppo ai vertici del ciclismo mondiale. Il nuovo partner potrebbe arrivare nella seconda parte della stagione o, al massimo, dal 2026.
"Continueremo la nostra attività", le parole del CEO John Allert. "Abbiamo la fortuna di avere uno sponsor molto appassionato e coinvolto nel progetto. Ciò che vogliamo è stare al passo con gli altri team e per questo stiamo valutando l'inserimento di un secondo sponsor."
Nel 2024, gli Ineos Grenadiers hanno ottenuto 14 vittorie e un 7° posto al Tour de France con Carlos Rodríguez.
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