BORA. RECUPERATI TUTTI GLI INFORTUNATI IN VISTA DEL TOUR

PROFESSIONISTI | 25/08/2020 | 08:00
di Francesca Monzone

Nonostante gli infortuni subiti di recente in Francia e in Italia, la Bora-Hansgrohe non modificherà il proprio organico per il Tour. Così al via della Grande Boucle vedremo Buchmann, Schachmann e Mühlberger, che comunque saranno costretti a correre in condizioni diverse da quelle inizialmente previste.
A fare il punto sulle condizioni fisiche  dei corridori, è il medico della squadra Jan-Niklas Droste.


"Le contusioni e gli ematomi di Buchmann si sono dimostrati piuttosto persistenti. Ha dovuto prendersi una pausa completa per alcuni giorni e quindi ha perso tempo importante per l’allenamento. Da un punto di vista medico, le sue lesioni stanno seguendo un normale decorso, quindi se continuano i miglioramenti, allora saremo sulla strada giusta per il Tour. Fisicamente, però, non avrà una forma ottimale”.


Miglioramenti incoraggianti ci sono anche per Maximilian Schachmann, investito da un’auto entrata sul percorso di gara durante il Giro di Lombardia. “La frattura alla clavicola di Schachmann si è risaldata molto bene negli ultimi giorni - ha spiegato il medico del team - Abbiamo la stabilità necessaria per provare a correre. Da alcuni giorni si sta allenando di nuovo sulla strada e tutto procede secondo le nostre aspettative. Tuttavia, la preparazione è stata interrotta da questo infortunio. Andare in bicicletta non significa solo avere le gambe: anche il resto del corpo deve essere in buona forma”.

Mühlberger è sicuramente il corridore che desta meno preoccupazioni. “Siamo stati in grado di escludere una grave lesione del polso, che avrebbe richiesto un'immobilizzazione prolungata o addirittura un intervento chirurgico - ha sottolineato il dottor Jan-Niklas Droste -, il dolore naturalmente è ancora presente, tuttavia, è in grado di allenarsi di nuovo, con uno speciale tutore. Tutti e tre i ciclisti hanno seguito un programma di riabilitazione intensivo, che abbiamo implementato negli ultimi giorni”.

Emanuel Buchmann è rammaricato per il suo stato. “Questa è stata un'amara battuta d'arresto. Pensavo che il Tour fosse finito per me, quando non riuscivo ad alzarmi da solo dopo la caduta. Ma per fortuna non si è rotto nulla. Mi sono concentrato sulla terapia la scorsa settimana e sono potuto tornare in bici. Durante il fine settimana, l'allenamento non è andato come avrei voluto. L'incidente mi ha fatto fare un importante passo indietro. Subire una caduta del genere è stato un vero peccato perché ero in ottima forma. Al Delfinato, ero il più forte sulla montagna dietro Roglic e con Pinot. Ora ci sono dei punti interrogativi che mi premono nella testa, soprattutto perché la gara sta per iniziare. Non c'è tempo per il riposo, perché nella seconda tappa andremo già in montagna. Non ci resta che aspettare e vedere fino a che punto posso arrivare. Posso affrontare il Tour solo giorno dopo giorno ".

Molto dispiacere per come sono andate le cose, anche per Schachmann, finito a terra senza avere colpe. "Ovviamente mi sarebbe piaciuto avere condizioni diverse. Ma sono comunque contento che la squadra abbia manifestato fiducia in me nonostante il mio infortunio, dandomi la possibilità  di correre il Tour. Mi sono allenato al meglio negli ultimi  giorni e spero di poter affrontare la gara nel migliore dei modi, riuscendo a controllare il dolore".

Al via del Tour con Buchmann, Muhlberger e Schachmann ci saranno Grossschartner, Postelberger, Kamna, Oss e naturalemente Peter Sagan.

Copyright © TBW
COMMENTI
Un invito a Daniel Oss
25 agosto 2020 23:18 pickett
Tàja i càvej,barbùn!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il mondo dello sport trevigiano è in lutto per la scomparsa, avvenuta ieri, di Diana Mottes. È in lutto la famiglia dello sci, visto che la signora Diana è stata la prima presidente a fondare uno sci club in Provincia...


Sono stati per anni i numeri uno del ciclismo, anche se da qualche stagione stanno vivendo un periodo di difficoltà. Non hanno annunciato colpi di mercato ad effetto e, anzi, hanno visto Tom Pidcock lasciare la formazione britannica per accasarsi...


Egregio Direttore, ho letto un po' stupito il Suo commento alla lettera aperta della Consigliera Serena Danesi pubblicata ieri su Tuttobiciweb. Preso atto del contenuto della comunicazione della sig.ra Danesi mi trovo costretto, per ripristinare la verità dei fatti riferibili...


In attesa di capire esattamente quali saranno i big in lotta per la classifica generale, il Giro d’Italia 2025, dopo Wout Van Aert, si arricchisce di un altro fuoriclasse delle corse di un giorno: Mads Pedersen. Il fortissimo danese della...


La Commissione Etica dell'UCI – un organo che agisce indipendentemente dall'amministrazione della Federazione Internazionale – annuncia le sue decisioni nel caso che coinvolge due membri della direzione dell'UCI Women's Continental Team Velopro – Alphamotorhomes (precedentemente Proximus - Cyclis CT, tesserato...


Trek, leader mondiale nello sviluppo e nella produzione di biciclette e accessori di alta qualità,  annuncia la nomina di Ambrogio Grillo a nuovo responsabile delle vendite per il mercato di Trek South Europe. Grillo, che vanta un'eccezionale esperienza nel settore della bicicletta, ha assunto...


Venti giovani ciclisti torinesi hanno ricevuto ieri, durante la breve cerimonia di consegna tenutasi al Motovelodromo, una Borsa di Sport annuale finanziata da Lidl Italia che consentirà loro di far parte della Squadra Corse Giovanissimi di ciclismo su strada del...


Sono al momento 521 i ciclisti tesserati nelle 18 squadre World Tour 2025. A fare la “voce grossa” è come da tradizione l’Europa con 443 rappresentanti, corrispondenti all'85, 03% del totale. A seguire l’America con 33, poi Oceania con 31,...


C’è chi va al posto di andare al lavoro in auto, o in treno sceglie la bicicletta, è una tendenza ormai fortunatamente diffusissima che fa bene non solo alla salute, ma all’ambiente. Anche Luca Favaro, 52 anni e residente a...


È la sera del 17 gennaio 1985, la mega-nevicata dà una mazzata terribile al ciclismo e in generale allo sport italiano. Verso le ore 22 il peso della neve causa il forte cedimento ai piloni trasversali di sostegno del Palasport...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024