È forte, lo sappiamo da un po’ e con il tempo impareremo a conoscerlo ancora meglio. È un talento assoluto, e anche in questo caso non diciamo niente di nuovo e sconvolgente. Ha personalità da vendere, e quello che vi proponiamo (vedi foto) lo spiega in maniera chiara e inequivocabile. Remco Evenepoel sa il fatto suo, e segna già il territorio con gesti e azioni. Sabato ha trionfato sul traguardo della Clasica di San Sebastian, e l’occhio ci è cascato sulla posizione delle leve dei freni. Non è l’unico del gruppo, ma chi adotta questo escamotage sono proprio pochi e si contano al momento sulle dita di una mano (a conferma abbiamo interpellato uno dei meccanici più esperti di un team di World Tour).
Tanti sono i corridori che ormai adottano una posizione bassa, più aerodinamica, poggiando gli avanbracci sul manubrio. Molti di loro un po’ rischiano, perché il manubrio non è impugnato, e basta una piccola variazione del fondo stradale per perdere la presa, che d’altra parte non c’è. Remco ha adottato questa posizione dei freni per avere un migliore confort e una maggiore sicurezza. Poggia gli avanbracci, tiene di fatto il manubrio e al contempo con i freni in quella posizione si aggrappa e sulla piega fa anche forza. È una soluzione tecnica, che Remco ha deciso di adottare e, statene pur certi, segnerà una moda e fa storia.