SARONNI: «TITOLI NAZIONALI? DIAMO I PUNTI WORLD TOUR»

PROFESSIONISTI | 24/01/2018 | 07:00
È abituato a ben altro Beppe Saronni, e non si scompone certo davanti ad un ottimo avvio di stagione ad opera di Diego Ulissi e per le belle performance argentine del giovanissimo Filippo Ganna.
«Diego è nel pieno della sua maturità e può davvero regalarci grandi cose – dice a tuttobiciweb il fuoriclasse lombardo dalla sede UAE Emirates di Magnago (Milano) -. Se speravo nel podio? Certo che sì, ma anche Diego sperava di chiudere sul podio del Tour Down Under, ma va bene anche il quarto posto. Sta bene, e può solo migliorare. Su Filippo, invece, invito tutti a stare sereni: è un ragazzo ancora molto giovane, ed è importante che cresca con calma e trovi confidenza con le posizioni alte della classifica. In ogni caso anche di lui sono molto soddisfatto».

La squadra è senza ombra di dubbio molto ben attrezzata per disputare una stagione da assoluta protagonista.
«Non è ancora quello che abbiamo in mente, ma ci siamo avvicinati molto. Siamo attrezzati, abbiamo ottimi giovani che potranno crescere al fianco di atleti di assoluto valore mondiale come Fabio Aru, Alexander Kristoff e Daniel Martin. Siamo un grande gruppo, con grandi potenzialità e ambizioni».

Farebbe la firma per chiudere la stagione nella top five?
«È chiaro che ai ragazzi io chiedo il massimo, come è giusto che sia, ma essere a fine stagione tra le cinque potenze del ciclismo mondiale non sarebbe poi male».

Nonostante i tanti appelli da parte dei più grandi corridori del mondo, i grandi pensatori dell’Uci non hanno modificato l’assegnazione dei punti, che privilegia oltremodo i cacciatori di classiche a discapito di chi punta ai Grandi Giri.
«E questo è e resta una aberrazione».

Se avesse la bacchetta magica, quali modifiche suggerirebbe ai grandi dirigenti dell’Uci?
«Si parla tanto di maglie di campione nazionale e di partecipazione agli assoluti. Perché l’Uci non introduce punti World Tour per corridori e squadre anche a chi vince i titoli nostrani? Sarebbe un modo concreto di incentivare la partecipazione e l’attaccamento alla maglia di campione nazionale».

Se è per questo sarebbe anche giusto introdurli per il Mondiale e gli Europei…
«Esattamente. È mai possibile che una delle corse più prestigiose dell’anno non attribuisca nulla a chi vince il titolo mondiale e a chi partecipa? Se fosse per me, introdurrei anche un sistema per gratificare anche i compagni di squadra: sia di chi si aggiudica la maglia iridata, sia di chi sale sul podio. Anche i gregari sono parte attiva del successo di un corridore. E io ne so qualcosa…».

a cura della redazione di tuttobiciweb
Copyright © TBW
COMMENTI
Maini
24 gennaio 2018 23:55 barone
Certo che avere Aru in squadra ed aver allontanato Orlando maini non è segnale di una squadra che punta ai giri a tappe.
E i grandi gruppi si formano con i grandi uomini. Maini lo era, oltre ad essere uno dei migliori Ds in Italia

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tra coloro che si sono messi in evidenza nella quarta frazione dell’AlUla Tour 2025 vi è indubbiamente Alessandro Romele. Il classe 2003 dell’XDS Astana Team si è mosso nelle prime fasi di gara e, assieme al compagno Alexandr Vinokurov...


Rachele Barbieri è lontana da casa da più di un mese: è volata in Australia subito dopo Natale, ha rifinito la condizione prima di iniziare la sua stagione correndo il Tour Down Under e domani terminerà la trasferta aussie disputando...


Con il bis concesso allo Skyviews of Harrat Uwayrid, Tom Pidcock non solo ha prenotato in maniera quasi definitiva il successo in classifica generale all’AlUla Tour ma, soprattutto, ha ribadito di essersi calato nei nuovi panni di leader della...


Al Trofeo Serra Tramuntana, la VF Group Bardiani CSF Faizané ha offerto una prova corale: Alessandro Pinarello, Filippo Fiorelli e lo stesso Martin Marcellusi hanno guidato con successo l'inseguimento di Morgado, giocandosi la vittoria finale nel gruppo composto da 12...


Dopo le indiscrezioni apparse su numerosi organi di stampa, l'Uci ha emesso un comunicato ufficiale circa i mondiali su strada di Kigali 2025. L'Unione Ciclistica Internazionale (UCI), in stretta collaborazione con il Comitato Organizzativo Locale (LOC) dei Campionati del...


Dopo l'assolo di Christen e lo sprint di Van den Berg, a esultare nella Challenge Mallorca è oggi Florian Stork della Tudor, che negli ultimi 3 dei 151 chilometri del Trofeo Serra Tramuntana crea il buco e taglia il traguardo...


Tom Pidcock trionfa nella quarta tappa dell’AlUla Tour, da Maraya a Skyviews of Harrat Uwayrid, e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale nella gara saudita. Il britannico della Q36.5 Pro Cycling ha fatto selezione sui 1200 metri dell'ascesa...


Secondo posto e medaglia d'argento per l'Italia nella prova iridata del Team Relay (Staffetta mista) che oggi ha inaugurato i Campionati del Mondo di Ciclocross a Liévin, in Francia. La formazione azzurra, composta da Gioele Bertolini, Mattia Agostinacchio, Lucia Bramati,...


Oggi e domani si terrà ad Arras in Francia, in concomitanza con i Campionati del Mondo di ciclocross di Liévin, una riunione del Comitato direttivo dell'Unione ciclistica internazionale. E’ chiaro che durante questo incontro verrà affrontata anche la situazione relativa...


Alle 12:30 prenderà ufficialmente il via la tre-giorni iridata di ciclocross a Liévin, nel nord della Francia, con la team relay di cui l'Italia è campione d'Europa. Uno dei sei elementi schierati dal c.t. azzurro Daniele Pontoni è l'Under 23...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024