EVENEPOEL. «IERI ABBIAMO GIOCATO E ABBIAMO PERSO, MA SONO ORGOGLIOSO DEL MIO TOUR»

TOUR DE FRANCE | 21/07/2024 | 08:10
di Francesca Monzone

Ieri, prima della partenza per la ventesima tappa, Remco Evenepoel aveva detto che i suoi pensieri erano per la cronometro, ma nella salita finale della corsa ha provato ad attaccare Vingegaard e Pogacar.


Il risultato non è stato quello sperato e il belga, invece di contenere il proprio ritardo sul danese, purtroppo lo ha aumentato e adesso tra i due ci sono altri 46 secondi di differenza, che si devono sommare ai precedenti e si arriva a una differenza di quasi tre minuti. Come dire che oggi Remco non potrà ambire al secondo posto finale di questa Grand Boucle.


«Sono molto orgoglioso di quello che ho già fatto, ma ora mi piacerebbe finire questo Tour con una seconda vittoria di tappa».

Ha giocato tutte le sue carte Evenepoel, ma non ha vinto: la sua strategia è stata quella dell’offensiva, ma non aveva fatto i conti con Vingegaard, che ha immediatamente ha contrattaccato.

«Volevamo provare a mettere pressione a Jonas, per vedere se la brutta giornata di ieri aveva lasciato degli strascichi. Non è stato così, purtroppo. Abbiamo giocato e abbiamo perso, ma non dobbiamo pentirci per quello che abbiamo fatto. È molto bello che siamo riusciti a dimostrare le nostre capacità anche nell’ultima tappa di montagna di questo Tour».

Sulla salita finale, Evenepoel  ha provato due volte ad attaccare ma, nonostante la sua seconda azione sia stata più incisiva della prima, Vingegaard è passato al contrattacco. «Quei due davanti a me hanno molta più esperienza e il loro motore è molto più grande del mio, hanno già vinto due volte il Tour. Devo accettare il risultato. Per seguire o attaccare Jonas e Tadej ho bisogno ancora di tanta preparazione specifica. C’è ancora molto lavoro per colmare il divario con loro due».

Il belga è soddisfatto del suo primo Tour de France e potrà tornare in Belgio, con il terzo posto assoluto e la maglia bianca di miglior giovane. «Non posso dire di aver perso in modo assoluto questo Tour de France. Alla fine davanti a me sono arrivati solo due corridori e sono stati i vincitori degli ultimi 4 Tour de France. Quindi non devo rimproverarmi o preoccuparmi di nulla».

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravo Evenepoel
21 luglio 2024 11:35 Dani76
Ha avuto coraggio. Poteva aspettare la crono e invece ha attaccato in montagna sul terreno del suo rivale. Ha perso, ma è stato bravo. Sono campioni come lui che rendono il ciclismo appassionante.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
I lettori più attenti se ne saranno già accorti, quelli che non masticano l'italiano come lingua madre ne saranno felici, per chi vuole allenare l'inglese ora ha un'occasione in più per fare pratica. Da oggi tuttobiciweb.it proporrà tutte le notizie anche...


La triste notizia l’ha diffusa con un post su Facebook suo figlio Giulio. A Cascina all’età di 69 anni dopo una lunga battaglia contro la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è morto Luciano Galleschi, personaggio conosciuto in tutto l’ambiente del ciclismo...


Una festa in grande stile, con tanti ospiti e tanto divertimento, d’altronde ormai Alex e Johnny Carera ci hanno abituato a fare le cose in grande e anche questa volta hanno centrato l’obiettivo. Dopo la partita a padel del pomeriggio...


Remco Evenepoel è senza ombra di dubbio uno dei cronoman più forti al mondo e i titoli vinti dimostrano chiaramente la sua classe. Il belga ha fatto vedere tante volte le sue qualità e in questo 2024 ha conquistato sia...


Domenica, ad Anversa, in Belgio, scatterà la UCI Cyclo-cross World Cup 2024-2025 e con lei i grandi interpreti della disciplina cominceranno a scaldare i motori in vista di un inverno all’insegna del fango, dei prati e… della sabbia. La terza...


Protagonista assoluto della stagione 2024, Jonathan Milan aggiunge un'altra "maglia" alla sua collezione, quella bianca dell'Oscar tuttoBICI come miglior giovane della stagione. Nella graduatoria del Gran Premio ACM Asfalti, voluta dall'ex professionista Nicola Miceli, il friulano della Lidl Trek ha...


La storia del ciclismo italiano è ricca di corse che non si disputano più ma che hanno fatto la storia: per questo abbiamo pensato di proporvi una nuova rubrica che le tiri fuori dal cassetto dei ricordi. Se avete una foto...


Un’altra scontata riconferma alla guida di un Comitato Provinciale di ciclismo in Toscana. A Lucca presso la sede del CONI si è tenuta l’assemblea delle società della provincia che hanno rieletto Pierluigi Castellani per altri 4 anni alla guida...


«La passione per la bici, il divertimento e la felicità nel pedalare devono avere la priorità rispetto ai risultati, alle coppe e alle vittorie. Soprattutto tra i giovanissimi» Mauro Ulissi, padre di Diego e vicepresidente dell’Unione Ciclistica Donoratico chiarisce subito...


Se pensavate che Tadej Pogacar fosse un asso solo della bicicletta vi diciamo subito che vi sbagliate perché il campione del mondo ha molte altre carte da giocare. Dategli una racchetta, una pallina e un campo da padel e vedrete...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024