OMAGGIO A COPPI. A CASTELLANIA IL "JARDIN DU TOUR" E ARRIVA IL LIBRO «MERCI COPPI»

LIBRI | 01/07/2024 | 11:20

Oggi il Piemonte e il Tour de France rendono omaggio a Fausto Coppi con la terza frazione della corsa gialla: con l’arrivo a Torino e la partenza da Pinerolo si attraverseranno le strade del Campionissimo.


Per l’occasione Casa Coppi, la casa-museo dedicata a Fausto e Serse Coppi, ha deciso di ricordare le due vittorie che l’Airone ha ottenuto al Tour de France del 1949 e del 1952 con una piccola pubblicazione e una mostra fotografica.


Nel giardino di Casa Coppi, da sabato è aperto al pubblico “Le Jardin du Tour”, una mostra fotografica con alcune immagini a grandezza naturale, del passaggio di Fausto Coppi sulle strade della corsa Gialla per celebrare le sue storiche imprese.

Oltre a questa iniziativa a Torino verrà presentato il libro “Mercì Coppi” scritto da Francesca Monzone, responsabile storica di Casa Coppi, con alcuni interventi, fatti da chi ha contribuito alla partenza del Tour de France dall’Italia. Il libro anche attraverso materiale fotografico inedito, ha voluto testimoniare la grandezza di Coppi nel 1949 e 1952 anni in cui ha conquistato la famosa doppietta Giro-Tour.

Il racconto inizia con il Patto di Chiavari che vedeva uniti Coppi e Bartali nella stessa squadra per arrivare fino alle imprese del 1949 e 1952, senza dimenticare il 1951, anno della morte di Serse in cui il Campionissimo chiuse la Grande Boucle con un doloroso decimo posto. Non poteva mancare  il racconto di Coppi e Bartali e di quell’amicizia e rivalità che ha appassionato italiani e francesi di quegli anni. C’è il saluto di Christian Prudhomme direttore generale del Tour e quello di Davide Cassani, che ha avuto il ruolo di unione tra Toscana, Emilia Romagna e Piemonte e senza il suo contributo, probabilmente mai avremmo avuto la Grand Depart nel nostro Paese. C’è il racconto di Elvio Chiatellino, piemontese e mecenate del ciclismo, nato nell’anno in cui Coppi vinceva il suo primo Tour de France. Nel ricordo di Massimo Merlano, presidente del consorzio Terre di Fausto Coppi si ritrovano i gregari del Campionissimo, quegli uomini che lo hanno affiancato e che sono rimasti con lui fino alla sua tragica scomparsa il 2 gennaio del 1960.

La prefazione è stata curata Luca Gialanella, giornalista della Gazzetta dello Sport e responsabile delle pagine del ciclismo del quotidiano rosa. Pier Bergonzi, vice direttore della Gazzetta dello Sport, ha raccontato la storia dello storico scatto in cui c’è il passaggio della borraccia tra Fausto Coppi e Gino Bartali.

per info https://www.faustocoppi.it/la-casa

Copyright © TBW
COMMENTI
A proposito di libri
1 luglio 2024 18:13 ghorio
Sono tra quelli che ho sempre ammirato i giornalisti che si sono occupati di ciclismo, del ciclismo tra eroismo e romanticismo. Anche le rubriche di colore che accompagnavano i pezzi dei grandi inviati. Sarebbe bello che ci fosse un libro con le pagine migliori. Spero che prima o poi qualche specialista di ciclismo si cimenti in quest'opera.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è conclusa la quarta edizione di Beking, iniziata con la pioggia, e proseguita sotto un cielo coperto e minaccioso ma l’evento ha saputo entusiasmare e coinvolgere anche quest'anno. Il vincitore assoluto è stato il campione del mondo in carica...


Momento di ottima forma per Eli Iserbyt che al successo di ieri a Kortrijk, concede la replica nella odierna prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria elite che oggi è si è disputata ad Anversa, in...


Un'occasione da non perdere per imparare, curiosare, scoprire, divertirsi e festeggiare. L'evento annuale Openhouse XPC 2024 andato oggi in scena a Reggio Emilia nella sede di Beltrami TSA ha dato la possibilità a tanti appassionati di due ruote di scoprire...


Con la sua celebre scalinata, trampolino di lancio di grandi campioni come Renato Longo, Franco Vagneur, Roger De Vlaeminck, Luigi Malabrocca e molti altri specialisti del fango, si è tenuta oggi la 63sima edizione del Ciclocross di Solbiate Olona (disputato...


Sventola l'iride di Fem Van Empel nella prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross per la categoria donne elite che oggi è andata in scena ad Anversa, in Belgio. Già prima ieri a Kortrijk nell'Urban Cross, la campionessa del...


È scomparso in Costa Azzurra, all’età di 82 anni, l’ex corridore francese Jean Jourden che, nel 1961, ha rivestito la maglia di campione del mondo nella gara dei dilettanti su strada di Berna, in Svizzera. Era nato a Saint Brieuc,...


In quale modo i soldi del ciclismo su strada potrebbero arrivare  alle discipline meno mediatiche e con meno sponsor? Secondo l’UCI un ottimo sistema sarebbe quello di sommare per le classifiche mondiali i punti conquistati in tutte le discipline. In...


Alla Notte degli Oscar tuttoBICI 2024 respireremo profumo di azzurro. Marco Villa verrà premiato come tecnico dell'anno con l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Il CT della nazionale pista ha preceduto un suo... collega, vale a dire il commissario tecnico...


Giglio d’oro. Martedì scorso, all’osteria ristorante Carmagnini del ‘500, a Calenzano. Premi e premiati, selezionatori e appassionati, una festa del ciclismo. A tavola, con Roberto Poggiali. Fra crostini e straccetti, ricordi e racconti – i suoi - di quel ciclismo...


La UCI Track Champions League del 2024 è iniziata col botto a Saint-Quentin-en-Yvelines: quasi 4.000 spettatori hanno osservato con stupore Katie Archibald (Gran Bretagna), Dylan Bibic (Canada), Emma Finucane (Gran Bretagna) e Matthew Richardson (Gran Bretagna) indossare le ambite maglie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024