Domani pomeriggio ll'aeroporto di Salisburgo - per la precisione al Red Bull Hangar-7 - si scriverà una pagina importante del ciclismo moderno con la nascita ufficiale della Red Bull - Bora Hansgrohe e l'ingresso a pieno titolo nel mondo del ciclismo del colosso austriaco fondato da Dietrich Mateschitz.
Presentazione ufficiale della nuova maglia della squadra capitanata da Primoz Roglic che, poco dopo, salirà in aereo per volare a Firenze per il più prestigioso dei debutti, quello sul palcoscenico del Tour de France. Un debutto che Red Bull non farà solo come sponsor, ma come proprietaria del pacchetto di maggioranza della formazione tedesca.
La carta più preziosa che la nuova Red Bull - Bora Hansgrohe metterà sul piatto del Tour de France sarà Primoz Roglic, il campione sloveno che ha lasciato la Visma Lease a Bike, dopo aver contribuito in maniera determinante alle fortune del team olandese, per lanciarsi in una nuova sfida che ha sempre e solo un grande obiettivo: il Tour de France.
La corsa francese è sempre stata nei pensieri del campione sloveno che ha accarezzato la vittoria nel 2020, quando è stato incredibilmente beffato dal connazionale Pogacar nella crono de La Planche des Belles Filles, poi ha racciolto solo sfortuna nel 2021 e 2022 scegliendo poi di saltare l'appuntamento nel 2023.
Ora, il nuovo assalto con nuovi compagni di squadra - la formazione sarà annunciata oggi ma certamente ci saranno Vlasov, Hindley e il nostro Sobrero - e nuova determinazione: «Ho fatto la storia con i ragazzi della Jumbo, ma anche se avessi vinto la Vuelta lo scorso anno avrei cambiato squadra me ne sarei andato. L'ho fatto perché qui ho più opportunità di raggiungere i miei obiettivi: è stata una decisione naturale, era semplicemente arrivato il momento di lasciare».
E altrettanto semplicemente - dopo la brutta caduta del 4 aprile nei Paesi Baschi, la stessa nella quale sono stati coinvolti anche Evenepoel e Vingegaard, e il ritorno alle corse al Criterium del Delfinato (vinto) - Primoz si prepara a volare fino a Firenze. Si lancerà da un nuovo trampolino che può portarlo fino al podio di Nizza, meglio se sul gradino più alto.