Il progetto speciale Fabrimar ideato da Alessandro Baldini e Giuseppe Di Fresco ha raggiunto l’obiettivo fissato, consegnando €.2000 all’associazione “Un Cuore un Mondo”. Il ciclismo di questi ragazzi reinterpreta il famoso detto “se puoi sognarlo, puoi farlo” ci dice infatti che se puoi sognarlo, devi farlo.
Non perché ogni sogno sia realizzabile, tutt’altro, ma perché la forza dell’umile solidarietà può aiutare a riuscirci. La realizzazione di questo progetto significa che una possibilità esiste sempre e, per quanto sia arduo e faticoso, vale sempre la pena di provarci.
La bellissima pedalata da Massa a Roma è stata realizzata per aiutare e sostenere i bambini nati con un “cuore pazzerello“ e offrire loro l’opportunità e la speranza di una vita piena di felicità.
Delle volte è proprio quando tutto viene meno che la motivazione trabocca e spinge il nostro cuore oltre i limiti della vera solidarietà. Questi ragazzi, guidati da Alessandro Baldini, hanno volato senza avere le ali, verso quella stella che sembrava irraggiungibile.
Perché donare, sognare significa voler di più di ciò che si può, perché credere significa sperare che i sacrifici conducano alla felicità e al sorriso dei propri figli con patologie cardiache. Perché è nello struggimento più radicale di una patologia, che si rileva la motivazione più intima, che soffre eppure resiste.
Ogni bambino ha diritto alla miglior vita possibile. L’associazione “Un Cuore un Mondo” promuove e sostiene lo studio, la diffusione della cultura e delle opportunità di avanzamento scientifico e del miglioramento delle condizioni cardiache pediatriche, attraverso la solidarietà sociale e sportiva.
La Fabrimar di Giuseppe Di Fresco annovera dei veri guerrieri della luce, che sanno che il dolore di una diagnosi, di una patologia non durerà per sempre. Non bisogna mai cedere alla rassegnazione diagnostica, nella tempesta loro ci esortano a essere resistenti, perché prima o poi il sole tornerà a splendere nei volti di questi bambini e noi tutti risorgeremo assieme a loro grazie alla solidarietà di questi folli guerrieri.
Grazie infinite al condottiero “Alessandro Baldini” a Massimiliano Mosti, Vincenzo Palagi, Bruno Lazzarotti, Mirko Gazzoli, Fabiano Lazzeri, Gianluca Lazzini, Giovanni Guglielmi, Palmiro Masini, Bruno Piccini, Stefano Stagnari, Andrea Ruschini.
Tutti noi non dobbiamo limitarci a custodire gelosamente quello che possediamo, ma abbiamo il sacrosanto dovete di aiutare gli altri a ottenere quello che semplicemente spetta a loro. Perché la solidarietà è l’unico e solo investimento che non fallisce mai. (Henry Thoreau)
Grazie Frabrimar Marco Forever.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.