Cento anni fa, a Parigi, il 20 luglio del 1924, Ottavio Bottecchia diventava il primo italiano a vincere il Tour de France. Per celebrare il ciclista di San Martino di Colle Umberto (TV), Raisport, con la co-produzione della Cineteca del Friuli, il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e il patrocinio del Comune di Gemona del Friuli (UD) ha prodotto il docufilm “Ottavio Bottecchia, el furlan de fero” (il friulano di ferro).
Scritto e diretto dal giornalista Franco Bortuzzo, montato da Luca Zanoli e con la voce narrante di Francesco Pancani, il film (uno Speciale della rubrica Radiocorsa della durata di 60 minuti) racconta la vicenda sportiva ed umana del grande ciclista veneto-friulano attraverso le testimonianze di una trentina fra storici, giornalisti, scrittori, ciclisti, attori e, ancora, parenti dello stesso Bottecchia (compreso il nipote diretto Ottavio Bernardi che, per la prima volta, parla in pubblico di suo nonno).
Il film è arricchito da una decina di minuti di immagini originali dei Tour de France 1923, 1924, 1925 e 1926, provenienti dagli archivi francesi della Gaumont Pathé, che ci mostrano Bottecchia in azione con il suo inconfondibile stile e ci spiegano bene cosa significava pedalare con quelle bici, su quelle strade, cento anni fa. Viene, infine, analizzata la fine misteriosa del ciclista, avvenuta nel 1927, a nemmeno 33 anni di età, in un incidente raccontato in base agli ultimi documenti ritrovati e ai libri usciti recentemente.
Il film va in onda su Raisport questa sera alle ore 20 dopo la presentazione delle squadre al Tour de France, in diretta da Firenze: un tuffo nella storia per completare una giornata che è già storica di suo.