L'ORA DEL PASTO. «A VAE MI...», DA OGGI TRE GIORNI DI CELEBRAZIONI DEDICATE A OTTAVIO BOTTECCHIA

EVENTI | 07/06/2024 | 08:08
di Marco Pastonesi

Quella volta che, al Tour de France del 1923, gli altri corridori (francesi) della sua squadra (francese), indicandolo, si dicono “faremo tardi, la sera, ad aspettarlo”. Quella volta che, al Tour de France del 1924, conquista la maglia gialla al traguardo della prima tappa e la indossa fino sul podio dopo l’ultima tappa, il primo della storia. Quella volta che, al Tour de France del 1924, quando la corsa sfiora l’Italia, chiede e ottiene dagli organizzatori di sostituire la maglia gialla con quella viola della sua squadra e così correre in incognito, pare che si senta minacciato dalle camicie nere. Tutte quelle volte che, prima di scattare e lasciare gli altri, come per giustificarsi dice “a vae mi”, io vado avanti, poi ci vediamo.


Per celebrare Ottavio Bottecchia, l’associazione culturale di Pordenone a lui intitolata ha organizzato “A vae mi… 100 volte Bottecchia”, tre giorni di eventi per quell’uomo di poche parole e molte pedalate, di valorosi trionfi e misteriosa morte, emerso dalla miseria fino alla ricchezza, diventato caso giornalistico e materia letteraria, quest’anno riemerso grazie agli anniversari: i 130 anni dalla nascita, i 100 dalla vittoria al Tour (la prima, la seconda nel 1925, la prima doppietta nella storia).


Si comincia stamattina, venerdì 7 giugno, alle 8, con la partenza di una ventina di ciclostorici, maglie di lana e bici di ferro, dal velodromo Bottecchia di Pordenone. Tre giorni, tre tappe, l’arrivo previsto domenica 9 ancora al velodromo.

Si continua domani, sabato 8, la partenza fra le 8 e le 9.30, sempre dal velodromo, stavolta si tratta di una manifestazione di due giorni e due tappe, con le gravel; e alle 15 c’è una pedalata per famiglie, quindi con i bambini, in collaborazione con la Fiab Pordenone Aruotalibera; intanto nel Palazzo Gregoris è aperta una mostra (rispettosa, affettuosa, approfondita) in cui si illustrano vita e carriera di Bottecchia, con pannelli storici, ritagli di giornali e riviste, fotografie e caricature, riproduzioni di bici e maglie dell’epoca; alle 17.30, al Cinemazero (piazza Maestri del Lavoro 3) Claudio Gregori (autore della biografia “Il corno d’Orlando”, 66thand2nd: non me ne vogliano gli altri autori, ma l’opera di Gregori è davvero straordinaria sia nella profondità della ricerca sia nell’ispirazione del testo) racconta la storia di Bottecchia, da muratore a corridore, da isolato a professionista, da gregario a campione, dalla miseria alla ricchezza; alle 18.30, sempre nel Cinemazero, la proiezione del docufilm “Ottavio Bottecchia, el furlan de fero”, con il regista Franco Bortuzzo, giornalista della Rai; infine alle 21.30, nel velodromo, lo spettacolo teatrale “1924 – Ottavio e la strada” con il gruppo Amici di Cesco.

“A vae mi… 100 volte Bottecchia” si conclude domenica 9 con l’accoppiata bici+treno: ma il treno è storico, a vapore. Alle 7 il ritrovo al velodromo, alle 7.30 la partenza in bici verso la stazione, alle 8 la partenza sul treno, destinazione Gemona, quindi una pedalata di 30 chilometri fino al cippo di Peonis, poi il ristoro e il rientro, sempre con la Fiab Pordenone Aruotalibera. E non è tutto. Alle 8 un’altra gravel dal velodromo, la mostra sempre aperta, tra le 15 e le 16 l’arrivo di tutti i pedalatori, l’ultimo appuntamento è l’inaugurazione del mosaico in onore di Bottecchia.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dopo tutte le segnalazioni circolanti sul web, che parlavano di una non disputa della 55a edizione del Trofeo Buffoni a causa del maltempo previsto sulla zona, con una nota la societa' A.S.D. FRANCESCO BUFFONI organizzatrice della corsa , dopo la...


PICON BLANCO. Tanta attesa, ma poco spettacolo. Quella di oggi era la tappa regina, quasi 5.000 metri di dislivello e arrivo in cima al durissimo Picon Blanco. Sentiamo se Mario Cipollini è d’accordo. «Ma si, credo che tutti i grandi...


PICON BLANCO. Era la tappa regina, la più attesa. È stata forse la meno bella, la meno interessante e la meno combattuta delle tappe di montagna di questa Vuelta numero 79. I big non si sono praticamente attaccati, Roglic ha...


Eddie DUNBAR. 10 e lode. Cambia una vocale, ma oggi l’Eddie fa davvero un grande numero, da numero uno. E lo fa nella tappa regina della Vuelta, scattando in faccia ai migliori e resistendo a tutti, perché questa tappa a...


Eddie Dunbar firma il bis alla Vuelta Espana 2024 e si regala il successo nella tappa regina, in cima al temuto Picón Blanco. Il 30enne irlandese della Jayco AlUla, già vincitore a Padron oggi ha attaccato quando mancavano cinque chilometri alla linea...


Si chiudono i Giochi per il paraciclismo con una medaglia d’argento, la seconda di questa spedizione, nel Mixed Team Relay, la specialità in cui l’Italia ha una lunga tradizione vincente e nella quale eravamo i campioni olimpici uscenti. Federico Mestroni, Luca Mazzone e...


Fariba Hashimi, 21 anni dall'Afghanistan, scrive la storia per il suo Paese al Tour Cycliste Féminin International de l'Ardèche femminile in Francia. La giovane afgana ha vinto per distacco la quinta tappa, La Canourgue-Mont Lozère, arrivando al traguardo con 4"...


La maglia tricolore della toscana Sveva Bertolucci (Gs Capannori) con la ds Ilenia Bigozzi e quella color rosso pompeiano della campionessa veneta Matilde Carretta (Young Team Arcade) con papà Guglielmo nelle categorie femminili, le casacche biancoverdi con la Rosa camuna...


È un momento magico per il giovane francese Paul Magnier. Il portacolori della Soudal Quick Step ha vinto infatti anche la quinta tappa del Tour of Britain, la Northampton - Northampton di 146.9 km, completando così la sua personale tripletta....


l norvegese Jørgen Nordhagen della Visma Lease a Bike Development Team è il re del 60° Giro Ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia, ma, dopo la quarta e ultima tappa di 160 km da Sacile a Gorizia, c’è gloria anche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024