L'ORA DEL PASTO. LE STORIE DI ILDO, LE STORIE DEL GIRO

LIBRI | 29/05/2024 | 08:14
di Marco Pastonesi

L’idea è buona: comporre un Giro d’Italia sentimentale, spaziando nel tempo e temporeggiando nello spazio, senza obblighi e vincoli, ma seguendo e inseguendo solo il cuore. E così 21 tappe (o meglio: 20 più una) personali, partigiane, quasi familiari. E ogni tappa è una storia, e ogni storia è un Giro.


L’idea è venuta a Ildo Serantoni, che il ciclismo lo ha sempre conosciuto e amato, in sella a una bici, a bordo di una strada, al tavolo di una redazione, nei segreti di una bottega, alla tv di un tinello, nei labirinti di un archivio, fosse anche quello – appunto – del cuore. Liberato dagli orari dei quotidiani e presidiando la competenza territoriale, Serantoni ha scritto, fra l’altro, di Antonio Pesenti e Felice Gimondi, della “Gazzetta dello Sport” ma anche della UC Bergamasca (con Paolo Marabini), del Giro d’Italia (con Federico Biffignandi) ma anche delle salite delle Orobie. E ancora alle edizioni Bolis ha affidato “Le storie del Giro” (160 pagine, 14 euro, con la prefazione di Marabini).


La prima storia si riferisce al 1930 (Binda pagato per rimanere a casa), l’ultima al 2016 (Froome solitario a Bardonecchia). Il decennio più rappresentato è quello degli anni Cinquanta (due volte Coppi e due volte Gaul, ma Coppi compare già con Bartali e a Pieris). Ci sono Gimondi e Merckx, Moser e Fignon, Bugno e Hinault, due volte Pantani. Ci sono la sua Bergamo e i suoi bergamaschi, da Gimondi a Giupponi, da Gotti a Savoldelli, ma c’è anche quel Pedro Horrillo (è questa la ventunesima storia) precipitato e risorto dalla Culmine di San Pietro sul Bordesigli. C’è perfino una scappatella calcistica per l’atalantino Ennio Testa, “un ragazzo molto promettente, componente con Brugola e Cadè del famoso ‘Trio Primavera’”.

La storia d’amore di Ildo con il ciclismo è cominciata con la folgorazione per Coppi ed è continuata con l’innamoramento per Gimondi. Ma la sua poligamia ciclistica non ha avuto limiti nel tempo e confini nello spazio. Alle sensazioni, alle emozioni, fino ai brividi, e - da giornalista - alle storie, non si comanda. E così si è dedicato a Baronchelli, e così si è insinuato fra Roche e Visentini, e così si è aperto a Nibali. Serantoni lo ha fatto sempre con il suo stile: pulito, onesto, elegante, affettuoso, riconoscente, puntuale, preciso, equilibrato. Quegli uomini a due ruote gli hanno insegnato a pedalare – diritto - nella vita.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il primo grande Giro ad ufficializzare le prioprie scelte, dopo il via libera dell'Uci all'allargamento a 23 squadre, è il Tour de France. Non ci sono sorprese nelle scelte di ASO: accanto alle 18 formazioni di WorldTour e ai due...


Uno dei grandi assenti negli ordini di arrivo che contano in questa stagione è Fabio Jakobsen. L'olandese del Team Picnic PostNL non è mai riuscito ad essere protagonista e al momento di forzare non riusciva a spingere sui pedali con...


Su richiesta del Professional Cycling Council (PCC) nella sua riunione del 26 marzo, il Comitato di Gestione dell'Union Cycliste Internationale (UCI) si è pronunciato su due importanti e urgenti modifiche regolamentari: la prima riguardante l'aggiunta di una ventitreesima squadra nei...


A primavera, lo sanno tutti, tornano le rondini, i fiori nei prati, la Classicissima e l'Almanacco del Ciclismo! E la primavera degli appassionati cdelle due ruote omincia oggi perché dopo le rondini, i fiori e la Sanremo, ecco arrivare l'edizione...


Si terrà il 2 aprile alle ore 13 a Bruxelles, presso il Comitato delle Regioni dell'Unione Europea, l’evento "Ciclismo, Valori e Territori", promosso dalla Lega del Ciclismo Professionistico, che gode del patrocinio del Comitato stesso, di cui il Presidente Roberto Pella è membro in qualità...


Sicuramente questa non è la primavera di Arnaud De Lie: ieri il campione del Belgio si è fermato durante la Gand-Wevelgem. Il portacolori della Lotto è rimasto incastrato insieme ad altri corridori nell'ultimo gruppo della corsa e si è ritirato...


Per chi pensa che da Brescia a Bergamo, o da Bergamo a Brescia, in bici sia - le strade, il traffico, l’inquinamento – una follia. Ediciclo ha appena pubblicato una guida del cammino a piedi che unisce Brescia a Bergamo...


La linea PRO, quella ideata da EthicSport per supportare gli atleti di alto livello in attività particolarmente faticose e prolungate nel tempo,  si completa oggi con Super Dextrin® PRO, un integratore energetico di ultima generazione che si distingue per la presenza...


Lo splendido scenario del Castello di San Pietro in Cerro, nell’omonimo comune in provincia di Piacenza, ha fatto da cornice alla presentazione delle gare internazionali di ciclismo su pista dei Sei Giorni delle Rose Bianche, prestigiosa manifestazione che andrà...


Tanta italiana nella classica austriaca Eröffnungsrennen Leonding svoltasi sulla distanza di 153 chilometri. La gara ha visto il successo di Riccardo Zoidl, austriaco del team Hrinkow Advarics, che sul traguardo ha preceduto il brianzolo Giacomo Ballabio suo compagno di squadra....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024